Un classico della letteratura inglese dell'Ottocento. Un delizioso e vivacissimo intreccio vittoriano, intorno a una domanda: «Perché Eleanor Harding non dovrebbe sposare John Bold?».
Con Trollope siamo nell'aria del più autentico realismo inglese dell'Ottocento, devoto da un lato alla rappresentazione accurata di quadri sociali e alla denuncia umanitaria e democratica, dall'altro all'intreccio ingegnoso dei fili di commedie umane recitate da tipi tanto plausibili quanto indimenticabili per l'originalità o addirittura la bizzarria delle personalità. Insomma siamo dalle parti dell'umorismo di Dickens, di cui Trollope fu un contemporaneo, altrettanto prolifico, non meno classico, come lui sapiente conoscitore dei riti e dei miti del mondo vittoriano, con un'ironia meno amara, e soprattutto senza quel genio pessimistico, il suo genio essendo guidato dall'ambizione di chiudere le sue storie in serenità, sempre riuscendoci. E in lotta per la serenità è il reverendo Harding, l'amministratore del pensionato per vecchi lavoratori di Hiram, uomo buono e amabile, protagonista di questo romanzo: il primo dei sei del ciclo cosiddetto delle «Cronache del Barsetshire» in quanto ambientati nella immaginaria città di Barchester. Harding è tormentato dal dubbio se sia giusto e legittimo che la rendita che percepisce come amministratore sia tanto superiore alle pensioni degli assistiti. A sollevare il caso è un giovane medico di buona famiglia, John Bold, paladino di tutte le cause umanitarie, pretendente riamato della figlia dell'amministratore. E al dilemma morale del buon amministratore si aggiunge quindi quello del giovane medico, diviso tra l'amore e la coerenza. Sicché tutto il romanzo è l'articolata risposta a una domanda: «Perché Eleanor Harding non dovrebbe amare John Bold?». Una di quelle domande che permettevano a uno scrittore dell'Ottocento inglese, del calibro di Trollope, di muovere un'intera città, e farla recitare con la plasticità di chi ha bisogno di avvincere il lettore.
1 Gennaio 2003
La memoria n. 561
324 pagine
EAN 9788838918445
Formato e-book: epub
Protezione e-book: acs4
Anthony Trollope (1815-1882), autore di quarantasette romanzi, dei grandi della letteratura inglese dell'Ottocento è il meno conosciuto in Italia, nonostante lo straordinario successo tra i lettori di lingua inglese e la fortuna più recente tra i critici. Questa casa editrice di Trollope ha pubblicato: Orley Farm (1999, 2013), Lady Anna (2003, 2011), Un'autobiografia (2008), La vita oggi (2010), Natale a Thompson Hall (2019); tutti i romanzi del «ciclo del Barsetshire»: L'amministratore (2003), Le torri di Barchester (2004), Il Dottor Thorne (2005), La Canonica di Framley (2001, 2006), La Casetta ad Allington (2007) e Le ultime cronache del Barset (2009); e del ciclo Palliser: Il Primo Ministro (2014), Potete perdonarla? (2017), Phineas Finn (2018), I diamanti Eustace (2020) Il ritorno di Phineas Finn (2022), Il figli del duca (2024).
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