Nell’ovest profondo, un castello ha perso il suo castellano. Siamo in tempo di rivoluzione, nell’immediata vigilia del 1848 nella Francia dei Bianchi monarchici e clericali che si tramandano per generazioni l’ira orgogliosa contro i Blu repubblicani e parigini.
È Lambert, il guardacaccia, che dopo la morte del vecchio signore regge il cupo maniero dalle stanze più alte che ampie assieme alla moglie Eugénie e alla figlia Magdeleine, e cura il bosco e la muta di cani di cui va fiero; non s’aspetta che torni a vivere nelle sue proprietà, dalla città, l’erede. Il barone de l’Aubépine des Perrières il Giovane è stato torturato per tutta la giovinezza dalla tirannia del padre; si sapeva quindi del suo odio per quei luoghi. Rivoluzionario nonostante il suo titolo, come Lambert è un tradizionalista convinto, ha un carattere instabile e tormentato, a tratti euforico a tratti depresso: il guardacaccia non riesce a capire che cosa pretenda con i suoi modi a volte inopportunamente egualitari a volte offensivamente sprezzanti, sempre indecifrabili. Così, mentre scoppia la rivoluzione e poi inizia il Secondo Impero di Napoleone III e il barone consuma il tempo in ossessioni di cospirazioni politiche e un erotismo malsano, il guardacaccia scruta il padrone, fra i due inizia un confronto estenuante e angoscioso che dura negli anni, in una suspence crescente che fa fremere per violenze previste e misteri di sangue.
Questo romanzo, il secondo di Vallejo pubblicato in italiano, insignito in Francia del premio Giono, è stato paragonato da alcuni critici ai drammi «a porte chiuse» di Sartre, gli estenuanti duelli morali che rivelano la tragedia senza uscite «dell’essere gettati nel mondo». Il barone e il guardacaccia avvinti in un unico destino recitano la tragedia della futilità umana, del fallimento storico, della condanna capitale ad essere anacronistici rispetto al proprio tempo.
1 Gennaio 2008
Il contesto n. 20
248 pagine
EAN 9788838922862
Fuori catalogo
François Vallejo è nato a Le Mans nel 1960 da padre spagnolo; insegna lettere classiche. Il suo primo romanzo, Vacarme dans la salle de bal, è del 1998. Sono seguiti Groom (Prix des Libraires e Prix culture et bibliothèques pour tous) Pirouettes dans les ténèbres, Le voyage des grands hommes e Madame Angeloso (Prix France Television), pubblicato da questa casa editrice nel 2005.
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