Dopo il suo primo libro, Tacchino farcito, Alda Bruno si conferma capace di costruire, con l'umorismo della crudeltà, una sorta di antisaga familiare.
Alda Bruno in questo secondo romanzo racconta per bozzetti e storie quotidiane ricchi di umorismo e ritratti di persone vitali e uniche, la saga di una famiglia di possidenti siciliani, ma senza nessuna delle stimmate del sicilianismo di maniera: il lento decadere insieme al declino della comunità contadina, quasi una lotta malinconica e predestinata tra la libertà rappresentata dalla terra e l'uguaglianza che viene da fuori, nell'epica dell'ordinario esistere degli antenati.
1 Gennaio 2005
Il divano n. 237
304 pagine
EAN 9788838920851
Formato e-book: epub
Protezione e-book: acs4
Alda Bruno, scrittrice siciliana, vive tra Palermo e la campagna. Questa casa editrice ha pubblicato anche Tacchino farcito (2001, 2008), La casina, la casa, le cose (2005), Germani in bellavista (2007) e Piccoli esercizi di sopravvivenza familiare (2017).
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