Cinque mesi di Prefettura in Sicilia

Cinque mesi di Prefettura in Sicilia

Prefazione di Andrea Camilleri
Postfazione di Paolo Pezzino

28 illustrazioni in bianco e nero

La particolare vicenda dell'autore che, nominato prefetto di Agrigento appena un anno dopo lo sbarco dei Mille, viene esautorato dall'incarico nel breve giro di cinque mesi. «Questo libro - scrive Camilleri - ha il suo rilevante valore storico non solo per capire le condizioni della Sicilia nel periodo immediatamente successivo all'Unità come patetica e involontariamente umoristica testimonianza della vana lotta di uno sventurato contro un destino avverso, contro una jella di rara implacabilità».

«Portai meco dalla Sicilia un affetto inestinguibile per gli agrigentini; e serberò loro di continuo gratitudine per la giustizia leale resa alle azioni ed alle intenzioni mie, quando i triviali articoli di pochi giornali sembravano riuscire a strappare ad un uomo politico sedente nei consigli della corona una destinazione, la quale, per il momento in che avvenne e per il silenzio che la circondò, rendeva credibili contro di me alla pubblica opinione le più nere calunnie, da chiunque possibili ad immaginarsi contro di qualsiasi funzionario abbia, in difficili tempi, imparzialmente usato straordinari poteri a sicuro trionfo dell'ordine della libertà» (dagli scritti di Enrico Falconcini).