252 illustrazioni in bianco e nero, 23 tavole in bianco e nero fuori testo
Volume stampato su carta patinata, in brossura, sovracoperta a 2 colori
formato 17x24 cm
Presentazione di Carmela Angela Di Stefano
Nelle collezioni preistoriche del Museo Archeologico Regionale della Sicilia, uno dei più ricchi d’Italia, sono confluiti, a varie riprese, materiali provenienti dai territori di Partanna e di Naro. Si tratta di gruppi di ceramiche, delle quali alcune sono ben note agli specialisti e costituiscono il principale riferimento per l’antica età del bronzo nella Sicilia occidentale; altre sono inedite. Mancava uno studio d’insieme di questi materiali, di difficile inquadramento tipologico e culturale. Studio tanto più auspicato se si considera che si tratta di reperti sfuggiti alle devastazioni e alle spoliazioni di necropoli, purtroppo mai esplorate scientificamente.
Partendo da un’approfondita ricerca d’archivio, Sebastiano Tusa e Marco Pacci hanno ricostruito la storia delle diverse acquisizioni e sono pervenuti all’identificazione dei diversi gruppi di materiali. Da questo studio analitico sono emerse alcune peculiarità che permettono di isolare le ceramiche di Partanna e di Naro dal più ampio contesto delle manifestazioni dell’antica età del bronzo siciliana. L’opera rigorosa sul piano della raccolta e dell’analisi dei dati, costituisce un’utile base di lavoro e un punto di partenza per future indagini sul territorio.
1990
Varia n. 17
224 pagine
EAN 9788876810497
Sebastiano Tusa (Palermo 1952 - Bishoftu 2019) è stato un archeologo, politicio e accademico italiano, ha ricoperto l'incarico di Soprintendente del Mare della Regione Siciliana dal 2018 fino alla morte avvenuta tragicamente in Etiopia nell'incidente aereo del volo Etihiopian Airlines 302 in direzione Nairobi; l'archeologo avrebbe dovuto prendere parte ad una conferenza internazionale organizzata dall'Unesco a Malindi. Ha ricoperto la carica di Assessore ai Beni Culturali, oltre al ruolo di professore di Paletnologia presso l'Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa. Ha pubblicato oltre duecento fra saggi, articoli, e monografie di argomento archeologico specialmente preistorico.
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