Un affresco ambizioso e avvincente, di raffinato realismo e lancinante tensione. La storia di una famiglia scossa dal sospetto, costretta a guardarsi dentro per comprendere fino a che punto ci si può spingere per proteggere le persone che amiamo.
«Giampaolo Simi ha creato un grande personaggio attraverso il quale leggere la realtà, e mentre racconta la storia di una famiglia travolta, in bilico fra amore e sospetto, ci tiene col fiato sospeso fino alla fine» (Antonio Manzini).
Luca Corbo è un ragazzo coccolato e protetto che vede davanti a sé, quando non ha ancora diciotto anni, la grande opportunità di tutta una vita. Aspira a una carriera da calciatore professionista, è stato notato da alcuni procuratori, ed è giunto il momento di fare una scelta. Attorno ha i compagni che sul campo e fuori sono gli amici del cuore, anche loro spinti dalle stesse ambizioni. A incoraggiarlo c’è il sostegno dei genitori Dario e Giulia, separati dopo molte difficoltà, per una volta di nuovo complici grazie all’orgoglio per il suo talento.
Sono trascorsi alcuni anni dall’estate del caso Nora Beckford, quando Dario Corbo, ex giornalista scaltro e malinconico, ha cercato di riscattare l’immagine e il passato scellerato di un’assassina che proprio lui aveva contribuito a far condannare. Ora Dario lavora per lei, alla Fondazione che cura l’opera del padre artista, e in molti hanno da ridire.
Basta una telefonata per cambiare tutto, ancora una volta. Dario viene convocato all’albergo dove il figlio alloggia con la squadra, due poliziotti stanno frugando nella sua stanza, Luca è pallido e silenzioso. La notte precedente una ragazza è arrivata al pronto soccorso con il volto sfigurato, ha denunciato di essere stata condotta sulla spiaggia e poi stuprata e picchiata da un ragazzo conosciuto in discoteca. Quel ragazzo, ha detto, si chiama Luca, e gioca a calcio. Per Dario Corbo è il frantumarsi di un ordine precario e l’annuncio del fallimento più doloroso, quello di padre.
Giampaolo Simi ci riporta in Versilia e traccia un affresco ambizioso e avvincente, di raffinato realismo e lancinante tensione. Un noir drammatico ed emozionante, ma soprattutto una storia di individui che si riconoscono tra loro e cercano complicità e protezione nell’appartenenza, nella lealtà di gruppo, nel cemento dell’amicizia, nel nucleo tenace delle famiglie. Fin quando una famiglia non è costretta a guardarsi dentro, e a chiedersi quanta cieca fiducia, quanto amore inappellabile sono necessari per proteggere le persone che amiamo. Con il sospetto che persino nel proprio figlio possa nascondersi una creatura feroce.
14 Giugno 2018
La memoria n. 1102
432 pagine
EAN 9788838938030
Formato e-book: epub
Protezione e-book: acs4
Giampaolo Simi, soggettista e sceneggiatore di serie come «RIS» e «Crimini», è autore della fiction «Nero a metà». I suoi libri hanno ricevuto vari premi e sono stati tradotti in Francia (nella «Série noire» di Gallimard e presso Sonatine) e in Germania (Bertelsmann). Con questa casa editrice ha pubblicato Cosa resta di noi (2015, Premio Scerbanenco e 2023), La ragazza sbagliata (Premio Letterario Chianti 2018), Come una famiglia (2018), I giorni del giudizio (2019), Rosa elettrica (2007, Sellerio 2021), Senza dirci addio (2022) e Sarà assente l'autore.
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