Guida alla lettura a cura di Laura Pariani.
La vita è bella solo se raccontata. Dentro le parole non c'è freddo, né carestia, né paura: gli uomini possono soffrire senza dolore, mangiare senza pane, morire senza morte.
Giovane e bella popolana, Francisca sposa il contadino Nicola. Sulla terra dei Sette Feudi del barone Murso, in Sicilia, impara la fatica e il mestiere di zappare, rimondare le piante, curare la vigna. Morto il marito, rimasta povera e sola, ella decide di travestirsi da uomo per avere lavoro e sopravvivere. Scoperta, viene accusata di stregoneria e trascinata davanti al tribunale dell'Inquisizione. Pubblicato nel 1994, Correva l'anno 1698 e nella città avvenne il fatto memorabile è un breve ed intenso romanzo storico.
1 Gennaio 2004
Narrativa per la scuola n. 17
96 + 32 pagine
EAN 9788838920332
Maria Attanasio (Caltagirone, 1943) collabora a riviste e giornali. Ha scritto poesie (Interni, 1979; Nero barocco nero, 1985; Eros e mente, 1996; Amnesia del movimento delle nuvole, 2003) e saggi. Con questa casa editrice ha pubblicato Correva l’anno 1698 e nella città avvenne il fatto memorabile (1994), Piccole cronache di un secolo (1997, con Domenico Amoroso), Di Concetta e le sue donne (1999) Il falsario di Caltagirone (2007), Il condominio di Via della Notte (2013), La ragazza di Marsiglia (2018) e Lo splendore del niente e altre storie (2020).
Chi ha consultato la pagina di questo libro ha guardato anche: