Gli insopportabili incontri della quotidianità trasformati in delitti senza castigo.
Max Aub è tra gli scrittori spagnoli di questo secolo uno dei meno conosciuti in Italia. Un suo solo libro è stato finora tradotto: la biografia di un pittore mai esistito, Jusep Torres Campalans, che però più che come «ritratto immaginario» di un pittore e di un'epoca è stata letta come scherzo e beffa. E non che scherzo e beffa non sia, se tanti si sono ricordati di avere conosciuto questo mai esistito pittore: però nel libro altre cose si vedono o si intravedono. Ma per una migliore conoscenza dell'opera di Max Aub è forse meglio cominciare da questi Delitti esemplari: che sono quelli che quotidianamente, in intenzione, si commettono e che Aub, trasportando la realtà nella surrealtà, dà per consumati: con lampeggiante fantasia, con davvero esemplare rapidità e leggerezza. Le antipatie, le insofferenze, gli insopportabili incontri della giornata di ognuno sfogati e liberati in delitti senza castigo.
1 Gennaio 1981
La memoria n. 28
72 pagine
EAN 9788838901904
Max Aub (1903-1972), nato a Parigi da madre francese e padre tedesco, visse in Spagna, naturalizzato, fino alla sconfitta del Repubblica nel '39. Espatriato in Messico, vi rimase fino alla morte. Di Aub sono stati pubblicati da questa casa editrice la biografia immaginaria Jusep Torres Campalans (1992) e Buñuel: il romanzo (1992).
Chi ha consultato la pagina di questo libro ha guardato anche: