Dizionario del bibliomane

Dizionario del bibliomane

L’amore per i libri, le manie, le passioni smodate, frenesie e stramberie capricciose.
Un divertente prontuario alfabetico delle nostre ossessioni librarie.

«Questo libro – avverte l’autore – racconta una nutrita serie di fatti inerenti all’amore per i libri, e tutti comprovano che si tratta di un mondo zeppo di ossessioni, frenesie, capricci e irragionevoli stramberie».
Chi entra in queste pagine sprofonda subito nel lazzaretto dei morbi librari, tra le monomanie, le fobie, l’avidità e gli smodati vaneggiamenti che affliggono gli accumulatori di libri (siano essi collezionisti, cacciatori, predatori, semplici compratori, bibliofili, bibliomani, bibliofagi...); una moltitudine di figure crocifisse al proprio delirio: il libro inteso come oggetto materiale, come merce e come idea, mezzo o strumento.
Tutto nasce da un’assurdità insita nella formazione stessa di una biblioteca: «Che senso ha affastellare libri, che costituiscono un pesante problema di conservazione e pulizia? Che senso ha se ognuno di quei libri verrà toccato sì e no ogni quindici anni?». Da questo ramo guasto germinano i frutti: i mille tipi di insania, le tante storie di persone reali, gli episodi stravaganti e spesso al limite dell’incredibile che queste pagine svelano.
Dominati da una ironia affilata e non feroce, i brevi ritratti di Antonio Castronuovo bersagliano anche chi di libri vive: i librai, gli editori, gli scrittori. E svelano infine il paradosso di fondo: le fonti su cui s’incardina questo catalogo di morbosità sono a loro volta libri accumulati, alcuni rari, altri bizzarri, spesso del tutto superflui.
E così, la figura del «biblio-patologo» che l’autore dichiara di voler fondare – e in cui furtivamente s’incarna – serve a diagnosticare il morbo da cui egli stesso è affetto: quello incurabile della bibliofilia.

2021

La memoria n. 1214

520 pagine

EAN 9788838942679

Formato e-book: epub

Protezione e-book: acs4

Autore

Antonio Castronuovo (Acerenza, 1954) scrive saggi di stile narrativo e traduce. Tra i suoi libri: Suicidi d’autore (2003 e 2019), Macchine fantastiche (2007), Alfabeto Camus (2011), Ossa cervelli mummie e capelli (2016).