L’esperienza quotidiana femminile nel XVIII secolo; le passioni, le idee, le mode attraverso documenti e testimonianze dell’epoca, libri e opuscoli, lettere, atti delle cancellerie, processi e memorie giudiziarie. Un pezzo di storia sociologica e insieme un racconto letterario secondo i severi canoni del realismo narrativo.
Archivisti e collezionisti instancabili, teorici del realismo, i Goncourt dedicarono ai diversi aspetti della vita del Settecento un numero cospicuo di opere. Ambivano a restituire ai lettori il ritratto completo della società dell’epoca, nel suo spirito vero, da loro considerata quale codice genetico di tutti i caratteri propri del tempo moderno. Di questo preciso affresco ricostruttivo, il volume sulla donna è probabilmente il più espressivo, proprio perché nel secolo dei lumi la donna delle classi privilegiate si affaccia a un nuovo protagonismo, se non addirittura a una inedita egemonia. A darne concreta esperienza, nel loro stile affermativo e in crescendo, teso a realizzare quasi la nozione sensibile di ciò che descrivono, i due fratelli guidano in tutti gli angoli e i ripostigli, oltre che nelle sale più vaste pubbliche e ariose, dell’esperienza quotidiana femminile. «Con l’analisi psicologica, con l’osservazione della vita individuale e collettiva, delle abitudini, delle passioni, delle idee, delle mode, vogliamo ricostruire tutto un mondo scomparso, da cima a fondo, anima e corpo. Abbiamo fatto ricorso, per questa ricostruzione, a tutti i documenti dell’epoca, a tutte le testimonianze, alle più piccole tracce. Abbiamo interrogato sia i libri che gli opuscoli, i manoscritti come le lettere. Abbiamo cercato il passato ovunque il passato respira. L’abbiamo evocato dai monumenti dipinti e incisi, da quelle mille raffigurazioni che ridanno vita allo sguardo e al pensiero di ciò che è ormai solo polvere e ricordo. L’abbiamo cercato negli atti delle cancellerie, nei processi, nelle memorie giudiziarie, che sono i veri e propri archivi delle passioni umane, dei segreti dell’intimità domestica». I diversi capitoli si aprono in successione, come quinte colorate entro cui la protagonista, la dama settecentesca, recita il suo mosso copione, offrendo insieme un pezzo di storia sociologica e un racconto letterario secondo i severi canoni del realismo narrativo.
1 Gennaio 2010
La nuova diagonale n. 83
472 pagine
EAN 9788838924422
Formato e-book: epub
Protezione e-book: acs4
I Goncourt, Edmond (1822-96) e Jules (1830-70), che hanno immortalato nel loro straordinario Journal la società letteraria dei loro anni e hanno importato in Europa, con il collezionismo, il gusto per l’arte giapponese, dedicarono al Settecento volumi fondati su un’imponente e varia documentazione: Histoire de la société française pendant la Révolution (1854), Histoire de la société française pendant le Directoire (1855); Portraits intimes du Dixhuitième siècle (1857-58); Les maîtresses de Louis XV (1860). Di Edmond de Goncourt questa casa editrice ha pubblicato La casa di un artista (2005) e con Jules La donna nel XVIII secolo (2010) e Storia di Maria Antonietta (2017).
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