In forma di dialogo, Seneca stende l'esaltazione del saggio stoico e della sua apatia.
Lucio Anneo Seneca scrisse il dialogo De constantia sapientis nel 58 d.C., indirizzandolo al suo pupillo Sereno, prefetto delle guardie imperiali, per esortarlo a una stoica apatia. L'animo del vero saggio, vi si argomenta, resta impassibile di fronte alle offese immeritate e alle ingiustizie subite.
1 Gennaio 1992
Il divano n. 43
72 pagine
EAN 9788838908545
Non disponibile
Lucio Anneo Seneca (4 a.C.-65 d.C.) scrittore latino, aderì, in seguito alla delusione politica, alla filosofia stoica che ispirò gran parte delle sue opere: De ira, De tranquillitate animi, De otio, De clementia, ecc.. Questa casa editrice, di Seneca, ha pubblicato La vita felice (1988) e Alla madre (1997).
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