Il professor Felix McClure, anziano professore universitario in pensione viene assassinato con un’unica violentissima pugnalata. La totale assenza di indizi non è un ostacolo per il bizzarro ispettore Morse che con il suo solito metodo inizia a congetturare astratte ipotesi una dopo l’altra finché, come sempre, non riuscirà a trovare la pista giusta.
Nella sua Oxford, l’ispettore capo Morse, con l’aiuto del sergente Lewis, viene incaricato di un caso il cui solo indizio è la totale assenza di indizi. Vittima di un assassinio commesso con un’unica violentissima pugnalata, il professor Felix McClure era un anziano, tranquillo signore, la cui esistenza era trascorsa tutta entro il cerchio rassicurante del college dove prima aveva studiato poi insegnato. La mancanza di tracce non è un ostacolo per il bizzarro, sconcertante Morse. Al contrario, lo stimola ad applicare il suo metodo favorito: congetturare astratte ipotesi, con un’intelligenza quasi provocatoria, che poi la verifica dei fatti smentirà una per una. «Quasi sempre Morse pigliava cantonate colossali e assurde all’inizio di ogni caso. Ma sembrava sempre in grado di concepire pensieri cui nessun altro era capace di arrivare». Intanto, grazie a questo l’indagine si è infiltrata in meandri che sarebbero rimasti invisibili senza quegli esercizi di immaginazione. Il vecchio suicidio incomprensibile di uno studente protetto da McClure; gli odi e i segreti familiari di un losco custode del college; gli amori mercenari del professore; la vita desolata di una insegnante generosa; un altro omicidio. Tante strade diverse da percorrere fino al loro ricongiungersi, che si inoltrano nel paesaggio della vita.
Morse è un personaggio che, romanzo dopo romanzo della serie, sembra di conoscere dal vivo, per quel suo essere contemporaneamente unico nella estrosità e umanissimo nelle fragilità (prima di tutto le occasioni tristemente perdute con le donne), per la sua ironia tagliente ma ingenua. Il suo segreto: cercare sempre di comprendere la tragicità esistenziale di cui parla ogni delitto.
13 Luglio 2017
La memoria n. 1072
480 pagine
EAN 9788838936906
Formato e-book: epub
Protezione e-book: acs4
Norman Colin Dexter (1930-2017), è stato docente di greco e specialista di enigmistica, tra il 1975 e il 1999 ha scritto le storie della serie dell’ispettore Morse, che hanno costituito una vera rinascita del giallo classico (e da cui è stata tratta una famosa serie televisiva inglese), tutte pubblicate in questa collana: L’ultima corsa per Woodstock (2010), Al momento della scomparsa la ragazza indossava (2011, 2022), Il mondo silenzioso di Nicholas Quinn (2012), Niente vacanze per l'ispettore Morse (2012), L'ispettore Morse e le morti di Jericho (2013), Il mistero del terzo miglio (2014), Il segreto della camera 3 (2014), La fanciulla è morta (2015), Il gioiello che era nostro (2016), La strada nel bosco (2016), Le figlie di Caino (2017), La morte mi è vicina (2018), Il giorno del rimorso (2019), Il più grande mistero di Morse e alte storie (2021).
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