La gatta rossa

La gatta rossa

Lingua originale: tedesco
A cura di Marina D'Attanasio

Arthur Aronymus e La gatta rossa formano due cronache, colte da quell’attimo della storia, promettente e rapido in cui sembrava che la comunità ebraica tedesca stesse per assimilarsi, con intatta l'identità culturale, i caratteri e le tradizioni, nel mondo germanico.

I giorni d’infanzia, intorno a una Pasqua remota nel tempo, e intorno all'amicizia complice con una gatta rossa - straordinario animale, celebre nel villaggio - di un bambino ebreo, quart’ultimo di ventitré fratelli, entro una stimata famiglia patriarcale. Arthur Aronymus e La gatta rossa formano due cronache, colte da quell’attimo della storia, promettente e rapido - e rinchiuso dall'autrice come in una bolla atemporale di poesia e di espressione - in cui sembrava che la comunità ebraica tedesca stesse per assimilarsi, con intatta l'identità culturale, i caratteri e le tradizioni, nel mondo germanico. Furono scritte nel 1932, alla vigilia della caduta della Repubblica di Weimar, dalla Lasker-Schüler, il «cigno nero» della poesia ebraico-tedesca, che si apprestava all'esilio, sul filo della memoria familiare (Arthur è il padre). Una memoria che non puntava all'esattezza biografica e politica, quanto a ripetere il tema caro dell'infanzia quale luogo eletto di comprensione mitica e poetica del mondo: «da allora vado vegetando» diceva della sua vita postadolescenziale Else Lasker-Schüler. E, nell'urgenza di fermare un passato che gli eventi del presente stanno per sfigurare, non vibra direttamente in essa la denuncia. Ma una specie di nostalgia dell’Eden, come se fosse il crescere in se stesso malattia, oltre ogni, anche orrendo, accidente della storia.

Autore

Else Lasker-Schüler (Elberfeld, Wuppertal, 1869-Gerusalemme 1945), ebrea tedesca, vissuta in Germania fino all'avvento del nazismo, scrisse soprattutto poesie (Stige, Ballate ebraiche, Il mio pianoforte azzurro) ma anche drammi e romanzi, e le novelle raccolte in Il principe di Tebe. Tra i maggiori scrittori della letteratura ebraica del Novecento, fu tra i fondatori dell'Espressionismo.

Suggerimenti

Chi ha consultato la pagina di questo libro ha guardato anche:

X

Suggerisci il libro ad un amico

Caro lettore, inserisci i tuoi dati e quelli di una persona alla quale desideri inviare questa segnalazione. Puoi inoltre aggiungere un messaggio per personalizzare la e-mail.

Leggi e accetta l’informativa sulla privacy ▽

X

Inviaci la tua recensione

Caro lettore, se desideri puoi inviarci la tua recensione di questo libro e condividerla con altri lettori.
I contenuti inseriti in questa pagina saranno pubblicati sul sito nei prossimi giorni, previa valutazione dell’editore.

Massimo 1800 caratteri

Leggi e accetta l’informativa sulla privacy ▽

X

Scrivi all’autore

Cari lettori, se volete scrivere ad uno dei nostri autori saremo lieti di inoltrare le vostre lettere.
Tuttavia, vi ricordiamo che non possiamo assicurarvi una risposta.

Leggi e accetta l’informativa sulla privacy ▽