Il gatto di miss Paisley: dodici racconti gialli con animali, dodici delitti dai maestri del racconto giallo.
Dodici delitti con animali dai maestri del racconto giallo, in cui la tensione si concentra e si affida a due momenti: il travaglio dell'ideazione del piano delittuoso e l'attesa ansiosa che l'animale, arma animata, si comporti secondo quanto previsto. Il più ingegnoso e il più inquieto di essi - o quello che sembra di più filtrare una morale e delineare una metafora - è il racconto di Frederick Forsyth In Irlanda non esistono serpenti: in obbedienza a un piano di un suo Dio, un uomo del Punjab emigrato in Irlanda uccide il suo nemico per mezzo di un serpente. Un doppio piano - il destino del serpente, il destino dell'uomo - che immette in un dedalo di rimandi e di cerchi concentrici: il serpente è lo strumento (innocente) di un disegno superiore di cui l'uomo è l'artefice, ma questi è a sua volta, nell'idearlo, strumento (innocente?) del disegno superiore del Dio. Una catena in cui entrambi, uomo e serpente, qualunque cosa intendano e qualunque cosa vogliano, ignorano il fine imperscrutabile delle loro azioni mortali, la logica incomprensibile che le subordina. E questo gioco tra libertà e fato sembra suggerire, per il giallo con animali, una filosofia generale: che sia un modo di riflettere sul dilemma della colpa, dell'innocenza e del loro vero significato.
Racconti di: James Holding, Virginia Woolf, Frederick Forsyth, Bram Stoker, Roy Vickers, Michail Zuroy, Patricia Moyes, Joyce Harrington, Helene Melyan, Ruth Rendell, Herbert George Wells, Robert C. Ackworth.
2001
La memoria n. 506
256 pagine
EAN 9788838916892
Formato e-book: epub
Protezione e-book: acs4