Ogni libro di Baroncelli è una sorpresa, uno scrigno in cui la biblioteca e la memoria dell’autore si mescolano dando luogo a opere straordinarie. Ora è la volta dei romanzi, raccolti in numero di cento; sono opere essenziali e tutto ciò che è superfluo è stato tolto. E tagliando e limando, ne rimane l’essenza, il senso autentico, racchiuso in cento parole.
In uno di questi cento romanzi in cento parole Eugenio Baroncelli traccia un pezzo di autobiografia: «Si immischiò in molte vite per sbarazzarsi della sua». In realtà i suoi libri, in cui riversa migliaia di pagine lette in poche righe scritte e in cui innumerevoli vite frugate si mostrano in un attimo rivelatore, sono anche un interrogarsi sul mistero dello scrivere: mistero umano e mistero cosmico.
Nella sua prosa capace di suggerire nel lettore una lieve saggezza, quella distanza dal quotidiano scorrere che ci fa sentire parte di una storia, qui lo scandaglio affonda nel romanzo. E in cento esempi voluttuosi e discreti accosta del romanzo la magia, che è forse l’inatteso scherzo giocato al personaggio dalla vita e dalla morte.
16 Ottobre 2014
La memoria n. 979
128 pagine
EAN 9788838932595
Formato e-book: epub
Protezione e-book: acs4
Eugenio Baroncelli (1944) vive a Ravenna. Tra le sue opere Outfolio. Storiette scivolate dal quaderno durante un trasloco, 2005. Con questa casa editrice ha pubblicato Libro di candele. 267 vite in due o tre pose (2008), Mosche d’inverno. 271 morti in due o tre pose (2011, Premio Mondello), Falene. 237 vite quasi perfette (2012), Pagine bianche. 55 libri che non ho scritto (2013), Gli incantevoli scarti. Cento romanzi di cento parole (2014), Risvolti svelti. Breviario amoroso di vite altrui capitolate (2017), Libro di furti. 301 vite rubate alla mia (2021).
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