Apparentemente - spiega Remo Ceserani nell'Introduzione a questa raccolta di racconti -, è il romanzo lo spazio esclusivo della narrativa giudiziaria, che consente la piana esposizione degli avvenimenti, l'esame delle prove, e poi il gioco drammatico del dibattimento e la suspence del verdetto: ma vi è - continua - in realtà una specificità di ruoli. Il racconto giudiziario mette a fuoco il momento in cui la verità sensibilmente passa, e su di essa, nell'aula della corte, il pubblico, i giurati, i giudici posano il loro sguardo, avvertito e inconsapevole. Cosa poi sia questo sguardo, il mondo che da esso traluce, dipende dalla poetica e dalle radici dello scrittore. E in questi racconti, sguardi e mondi sono variamente rappresentati: dal pessimismo russo di Čechov, allo scettico siciliano Pirandello, passando per la Frontiera americana, l’Irlanda d’inizio Novecento, la Francia positivista di Anatole France, l'Europa centro-orientale di Čapek, l'Africa del Sud, e andando dall'umoristico al comico, al grottesco, al tragico.
1 Gennaio 2001
Il gioco delle parti. Romanzi giudiziari n. 14
244 pagine
EAN 9788838916427
Karel Čapek (Malé Svatoňovice, 1890-Praga, 1938) scrisse racconti, prose di viaggio e varie, romanzi e drammi. Specie per il teatro rappresentava, in opere realizzate in famose messe in scena, utopie anticipatrici, come R.U.R., in cui per la prima volta compare il termine «robot»; come Il caso Macropulos, in cui si immagina una società dell’infinita giovinezza; come La malattia bianca, in cui una pandemia è l’artificio letterario per trattare l’ascesa della dittatura militare. Collaborava con lui il fratello Josef, pittore, morto nel campo di concentramento di Bergen-Belsen. Sellerio ha pubblicato: Racconti tormentosi (1992), Fogli italiani (1992), L'anno del giardiniere (2008, 2021).
Anton Čechov (1860-1904), il grande scrittore russo autore di racconti indimenticabili come Il duello e La signora col cagnolino, scrisse questo racconto nel 1883.
Henry Cecil (1902-1976) è autore di un gran numero di racconti giudiziari - la prima raccolta, Full Circle, comparve nel 1948, l'ultimo, del 1977, è stato Hunt the Slipper. La critica lo ha definito «il P.G. Woodhouse dei tribunali», per la vena di mosso e bizzarro umorismo presente nelle sue storie.
Anatole France (Parigi, 1844-Saint-Cyr-sur-Loire, 1924; pseudonimo di Anatole-François Thibault), Accademico di Francia e Premio Nobel nel 1921, autore fra l'altro del Delitto di Sylvestre Bonnard (1881), Taide (1890) e dei quattro romanzi che formano il ciclo della Storia contemporanea (1897-1901). Di France questa casa editrice ha pubblicato Il procuratore della Giudea (1980), Crainquebille (1992)e Il castello di Vaux-le Vicomte (2006), racconto storico del destino di Nicolas Fouquet.
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