Dalla radio al libro. L'evoluzione della geografia: come, attraverso cosmogonie, cosmologie, e cosmografie, il vago e mitico universo-tutto, lentamente e laboriosamente, ha partorito la Terra.
La Terra è spazio, immensa estensione, un quadro generale: carta geografica che fornisce l’orientamento per muoversi nelle località più concrete della vita vissuta. Non è stato sempre così. Quando il mondo era molto più piccolo, quando era in gran parte sconosciuto e dunque i territori noti erano solo un parziale anticipo di un altrove terreno misterioso, le rappresentazioni della Terra svolgevano probabilmente un’altra funzione, o la stessa in modi diversi. Erano mappe, ma di cosa? La Terra, si può dire, era ancora Cosmo, e quindi raffigurabile più come un ordine fornito di un senso che come una mera estensione. Questo libro racconta l’evoluzione della geografia – dalla Genesi e l’Enuma Elis babilonese alla moderna cartografia – in quanto storia di un progressivo disincanto. Dal Mondo alla carta geografica. Come, attraverso cosmogonie, cosmologie, e cosmografie, il vago e mitico universo-tutto, lentamente e laboriosamente, ha partorito la Terra.
1 Gennaio 2007
Alle 8 della sera n. 8
160 pagine
EAN 9788838922091
Non disponibile
Franco Farinelli è nato ad Ortona (CH) nel 1948. Ha insegnato per anni geografia a Ginevra, Los Angeles (UCLA), Berkeley, e a Parigi alla Sorbona e all'Ecole Normale Supérieure. Attualmente dirige il Dipartimento di Discipline della Comunicazione dell'Università di Bologna, e presiede il corso di laurea magistrale in Geografia e Processi Territoriali dello stesso ateneo. Tra i suoi libri: Pour une théorie générale de la géographie, Ginevra 1988; I segni del mondo. Discorso geografico ed immagine cartografica in età moderna, Firenze 1992; Geografia. Un'introduzione ai modelli del mondo, Torino 2003.
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