Il primo abbecedario su cui gli alunni cinesi delle elementari apprendevano quel difficile artificio che era il cinese scritto.
Descrizione di una lezione che si svolgeva in un'aula cinese fino a un secolo fa: «L'insegnante legge a voce alta il verso e il fanciullo ripete il suono, e viene corretto fino alla pronuncia esatta. Quindi impara ad associare il suono alla forma specifica del carattere. A ciascuno viene assegnato un verso o due, e dopo che la pronuncia dei caratteri è stabilita, lo "studio" consiste nell'urlare le parole nel tono di voce più acuto. Queste urla sono parte indispensabile dell'istruzione». Il primo abbecedario su cui gli alunni delle elementari apprendevano quel difficile artificio che era il cinese scritto, con le sue migliaia di caratteri, è questo Libro dei Tre Caratteri, tradotto in questa versione da un'edizione del 1786.
1 Gennaio 1992
Il divano n. 47
128 pagine
EAN 9788838908675
Wang Yinglin (1223-1296), ministro della corte Song, al crollo della dinastia cinese si rifiutò di servire sotto i Mongoli.
Chi ha consultato la pagina di questo libro ha guardato anche: