Luna bugiarda

Luna bugiarda

Traduzione dall'inglese di Maria Emilia Piccone
Titolo originale: Liar Moon

Settembre 1943. Il maggiore della Wehrmacht Martin Bora si trova distaccato a Lago, nei pressi di Verona, dove rimane vittima di un attentato: si salva, ma subisce l’amputazione della mano. Si è appena ripreso dall’intervento quando viene incaricato di seguire le indagini su un omicidio: un importante gerarca fascista, Vittorio Lisi, è stato investito sul viale della sua villa. Si sospetta della moglie Claretta. Ma il maggiore Bora dubita che il movente del delitto sia solo un affare di famiglia, e guarda oltre.

Martin von Bora, il detective-soldato della Wehrmacht che l’autrice ha ricavato liberamente dalla figura di von Stauffenberg, è di ritorno dall’inferno di Stalingrado da dove è riuscito a salvare il manipolo dei suoi soldati. Lo ritroviamo, in questo romanzo, promosso maggiore e stanziato, sul finire del 1943, in un paese presso Verona. Vi svolge operazioni contro i partigiani, mentre incombe l’occhio delle SS che lo considerano politicamente poco affidabile. Un attentato dei patrioti lo ha privato della mano sinistra, ma le ferite della guerra lo dilaniano nello spirito molto più che nel corpo.
A Lago, la località dov’è di stanza, il colonnello Habermehl gli chiede di indagare su un caso; è per un favore ai miliziani di Salò, che sperano di trovare nel tedesco un interlocutore più malleabile della polizia di Stato. Perché il morto è una specie di monumento del fascio. Vittorio Lisi, un eroe mutilato, vicino a Mussolini, ricchissimo e dal prestigio carismatico. È caduto, investito da un’automobile sul viale della sua villa. Si sospetta della moglie Claretta, una sorta di fotocopia delle dive dei telefoni bianchi. Ma non mancano altre piste: mariti gelosi, strani giri di danaro, ragazze compromesse, invidie politiche.
Sull’omicidio indaga anche l’ispettore Guidi della polizia. Il funzionario, costretto a collaborare con Bora, non stravede per l’ufficiale della Wehrmacht. È un «afascista», stanco di retorica e violenza, e vede nell’aristocratico ufficiale niente più che un «crucco» nazista e antisemita. Ma li avvicina sottilmente l’infelicità esistenziale e all’italiano pare di intravedere di quando in quando la qualità umana sotto la rigida scorza di distacco, talvolta spietato, del tedesco.
I due seguono sul delitto piste divergenti. E non è soltanto diverso l’obiettivo prescelto, eterogeneo è proprio lo stile d’indagine: Bora è sistematico e logico segugio di indizi, Guidi invece è più intuitivo e attento a un’ipotesi generale. Nel frattempo, intorno a loro, piovono altri cadaveri e non si capisce bene quanti spettino alla guerra e quanti a carico dell’assassino.
Chi già conosce il barone von Bora, animo dolente su cui sembra incombere il fato, lo troverà più amaro dei romanzi precedenti. La ferocia della guerra e le vicende personali tendono allo spasimo le sue corde. Ma soprattutto macera in lui la tragedia di chi era troppo nobile sia per disubbidire al giuramento del soldato sia per ubbidire al demoniaco tiranno. E non aveva che da dilaniare se stesso. Svelare un intricato omicidio diventa, per Martin Bora, un lenitivo del male di cui si avvertiva burattino.

2013

La memoria n. 940

368 pagine

EAN 9788838929144

Formato e-book: epub

Protezione e-book: acs4

Libro 14 euro

Autore

Ben Pastor, nata a Roma, docente di scienze sociali nelle università americane, ha scritto narrativa di generi diversi con particolare impegno nel poliziesco storico. Della serie di Martin Bora Sellerio ha già pubblicato Il Signore delle cento ossa (2011), Lumen (2012, 2022), Il cielo di stagno (2013), Luna bugiarda (2013), La strada per Itaca (2014), Kaputt Mundi (2015), I piccoli fuochi (2016), Il morto in piazza (2017), La notte delle stelle cadenti (2018), La canzone del cavaliere (2019), La sinagoga degli zingari (2021), La Venere di Salò (2022), La finestra sui tetti e altri racconti con Martin Bora.

Premio Flaiano 2018

Altri titoli in catalogo

Suggerimenti

Chi ha consultato la pagina di questo libro ha guardato anche:

X

Suggerisci il libro ad un amico

Caro lettore, inserisci i tuoi dati e quelli di una persona alla quale desideri inviare questa segnalazione. Puoi inoltre aggiungere un messaggio per personalizzare la e-mail.

Leggi e accetta l’informativa sulla privacy ▽

X

Inviaci la tua recensione

Caro lettore, se desideri puoi inviarci la tua recensione di questo libro e condividerla con altri lettori.
I contenuti inseriti in questa pagina saranno pubblicati sul sito nei prossimi giorni, previa valutazione dell’editore.

Massimo 1800 caratteri

Leggi e accetta l’informativa sulla privacy ▽

X

Scrivi all’autore

Cari lettori, se volete scrivere ad uno dei nostri autori saremo lieti di inoltrare le vostre lettere.
Tuttavia, vi ricordiamo che non possiamo assicurarvi una risposta.

Leggi e accetta l’informativa sulla privacy ▽