Tre indagini per il commissario Beck. Il secondo volume della raccolta completa dei dieci romanzi con cui la coppia storica del romanzo scandinavo ha inventato il poliziesco procedurale.
Chi legge Sjöwall e Wahlöö entra, con i sensi accesi e la mente ingombra di chi indaga, negli angoli delle vite difficili dove il delitto nasce. I due autori hanno gettato, per giudizio unanime, le basi di un genere, il «giallo procedurale». Ma la serie di Martin Beck, e della sua squadra di agenti segnati dalle vicende private e di carriera, propone anche una veduta del capitalismo sub specie poliziesca.
Il poliziotto che ride
Una strage su un autobus di Stoccolma. Otto morti, tra cui un poliziotto di recente nomina, con la pistola in mano. Incomprensibile la natura del delitto, che non può essere opera di uno solo. Martin Beck, con l’amico Kollberg, si fa una domanda. Su che cosa indagava il giovane agente?
L’autopompa fantasma
Una palazzina, sotto osservazione della polizia, va a fuoco, bruciando sospetti e innocenti. L’esame della scena del crimine è minuzioso ed esercita ipotesi e fantasie. Lo sguardo laterale di Martin Beck è volto altrove: un’autopompa chiamata e mai giunta per un incendio destinato a cancellare molte cose.
Omicidio al Savoy
È molto raro che Martin Beck si trovi a indagare su un omicidio con vittime altolocate, come il magnate e speculatore finanziario Viktor Palmgren, sparato durante un lussuoso pranzo all’Hotel Savoy. Al ministero insistono per il complotto politico. Martin non ci crede e cerca, al solito, verità banali e non altolocate.
1 Gennaio 2010
Galleria n. 13
754 pagine
EAN 9788838925207
Non disponibile
Maj Sjöwall (Stoccolma, 1935-Landskrona 2020) ha scritto con Per Wahlöö i dieci romanzi in dieci anni (1965-1975) che compongono la serie celebre in tutto il mondo del commissario Martin Beck, tutti pubblicati da Sellerio. Essi sono il modello riconosciuto del genere cosiddetto «procedurale» e del poliziesco scandinavo. Sellerio ha pubblicato anche i racconti de Il milionario (2012) e La donna che sembrava Greta Garbo (2016) scritto a quattro mani con Tomas Ross.
Chi ha consultato la pagina di questo libro ha guardato anche: