Una intensa e provocatoria riflessione sul desiderio e il dovere di procreare. Libro dell’anno per il «New York Magazine» nel 2018, Maternità continua a far parlare di sé per la potente e sincera confessione, sempre più contemporanea, senza veli né barriere.
Maternità non significa necessariamente avere figli. Da questo assunto in apparenza paradossale si articola una delle riflessioni più originali degli ultimi anni su un tema che contrappone visioni del mondo sempre più inconciliabili.
Sheila Heti ha scritto un romanzo intimo, provocatorio, umoristico, filosofico, che segue una struttura innovativa alimentata da domande continue a se stessa, all’I Ching, al caso beffardo di un lancio di dadi. Sheila, voce narrante, si avvicina ai quarant’anni, molte sue amiche stanno considerando la possibilità di avere un figlio o già l’hanno avuto e lei si ritrova a ponderare una scelta che le appare difficilissima. Sheila indaga dentro di sé, parla con medici, amici, parenti, si confronta con il compagno, ma non arriva mai ad una soluzione e fatica a trovare i suoi veri desideri nell’elenco, già scritto da altri per lei, di cose ritenute giuste, sagge o moralmente accettabili. Tutto le appare iniquo. Soprattutto a turbarla è quell’imperativo culturale e naturale a cui è impossibile sottrarsi e che segna il destino di ogni giovane donna. Una lettura pungente che apre a domande esistenziali e svela la possibilità di riscrivere le regole della femminilità. Ognuna le proprie.
12 Marzo 2024
Promemoria n. 41
296 pagine
EAN 9788838946622
Sheila Heti, nata a Toronto nel 1976, è autrice di una raccolta di racconti e del romanzo Ticknor, tradotto in diversi paesi. È editor presso la rivista di letteratura The Believer, alla quale contribuisce con interviste ad artisti e scrittori, e scrive sul New York Times, The London Review of Books e altre testate. Ha collaborato con le artiste Leanne Shapton e Margaux Williamson, con quest’ultima segue The Production Front, un progetto di collaborazione e produzione artistica. Con Sellerio ha pubblicato La presona ideale, come dovrebbe essere? (2013), tra i migliori libri del 2012 per il New Yorker, e Maternità (2019), incluso tra le maggiori opere dell'anno da testate quali il Times Literary Supplement e il New York Times.
Chi ha consultato la pagina di questo libro ha guardato anche: