I servizi di moda della Manzini, scritti dagli anni Sessanta con lo pseudonimo di Vanessa. Antesignani dell'emancipazionismo femminile attraverso la rivendicazione del diritto al bello.
Gianna Manzini compose, con «penna da pittrice» e col pseudonimo «Vanessa», cronache di moda, dal 1946 alla morte, per la rivista «La fiera letteraria», in cui si intravede una specie sottile di rivendicazione attualissima di emancipazione femminile attraverso la bellezza.
1 Gennaio 2003
Il divano n. 219
448 pagine
EAN 9788838919015
Fuori catalogo
Gianna Manzini (Pistoia, 1896-Roma, 1974), scrittrice di immagini e impressioni, esordì con Tempo innamorato (1928) cui seguirono Boscovivo (1932), Il valtzer del diavolo (1947), La sparviera (1956), Ritratto in piedi (1971). Con questa casa editrice ha pubblicato Lettera all'Editore (1993).
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