«Dovevo dimenticare tutta la mia avventura, dovevo andare a prora e guardare avanti, verso l'Europa, verso l'Italia che coraggiosamente rialzava la testa fra cumuli di rovine. Là dovevo guardare, dove tutto era faticoso e difficile, tutto da ricostruire, tutto da rifare».
«Ma io, ma tutti noi italiani, che se ne sapeva allora della psicanalisi? Ne avevamo anche letto, ma nessuno aveva sperimentato le teorie su se stesso, né ne aveva visto gli effetti positivi o negativi su persone di conoscenza. Invece, negli Stati Uniti, Freud già faceva, quasi a livello di massa, miracoli o disastri. Non posso giudicare se per mio marito l'analisi sia stata un bene o un male, ma certo fu una tragedia per me». Marcella Olschki è a New York nel 1946, sposa di guerra il cui matrimonio avrà brevissima durata. Alla disavventura coniugale si sovrappone però - e poi subentra del tutto - l'immergersi vitalistico «nelle mille cose» di una New York dove Marcella stringe le amicizie più disparate - da Mike Bongiorno a Marlon Brando - e viene arruolata - lei colta e potenzialmente snob - in quella divisione dell'industria dell'intrattenimento che si rivolge specificamente a una comunità italo-americana ineffabilmente naïf. La gioiosa fascinazione nei confronti dell'America prosegue lungo la strada per Reno, capitale del divorzio rapido, e poi alle Hawaii e in California. Qui però si fa d'improvviso prepotente quel sentimento che Graham Greene definisce «la lealtà che abbiamo nei confronti dell'infelicità»: «Dovevo dimenticare tutta la mia avventura, dovevo andare a prora e guardare avanti, verso l'Europa, verso l'Italia che coraggiosamente rialzava la testa fra cumuli di rovine. Là dovevo guardare, dove tutto era faticoso e difficile, tutto da ricostruire, tutto da rifare».
1 Gennaio 1996
La memoria n. 367
160 pagine
EAN 9788838912924
Marcella Olschki (1921-2001) giornalista, fu collaboratrice del «Mondo» e de «La Città», scrisse sul «Giornale di Brescia». Questa casa editrice ha pubblicato Terza liceo 1939 (1993).
Chi ha consultato la pagina di questo libro ha guardato anche: