Il Piccolo Principe sfugge a qualsiasi classificazione. Favola o racconto filosofico, pieno di riflessioni sulla vita, sull’amicizia, sulla solitudine, sulla morte, ha sempre esercitato un fascino prodigioso, anche per quei disegni dal tratto e dai colori delicati così indissolubilmente legati allo svolgersi del racconto. A settant’anni dalla sua prima uscita una nuova traduzione del classico per eccellenza riletto da Daria Galateria.
«... Si sa del resto come era nato Il Piccolo Principe. Nel 1942, Saint-Ex disegnava sulla tovaglia bianca, in un ristorante di New York, sorvegliato severamente dal cameriere. “Cos’è?” aveva chiesto l’editore. “Un bambino che porto nel cuore” rispose Antoine. “Facciamone un libro per l’infanzia” propose l’editore, più che altro “per svagare quel gigante triste”.The Little Prince e Le Petit Prince uscirono contemporaneamente in America il 6 aprile 1943. In Francia fu pubblicato solo nel ’46, postumo: perché Saint-Exupéry il 31 luglio 1944 era stato abbattuto da un caccia tedesco. Per questo i grandi dicono che Il Piccolo Principe è anche un testamento. Ai bambini e a tutti resta da ricordare che se i rapporti umani sono così difficili è anche perché l’essere amato, una volta addomesticato con prolungati legami, deve anche essere, un po’, perduto».
Nella Nota che chiude il volume, Daria Galateria raccoglie in un «abbecedario» i temi principali del Piccolo Principe; e, tra le pieghe della vita e le combinazioni di pagine e disegni inediti di Saint-Exupéry, indaga su figure e simboli ricorrenti. Sul mistero della «favola più bella del Novecento».
29 Gennaio 2015
La memoria n. 984
168 pagine
EAN 9788838932663
Formato e-book: epub
Protezione e-book: acs4
Chi ha consultato la pagina di questo libro ha guardato anche: