Due volumi indivisibili
Il Primo Ministro appartiene al secondo dei cicli di Trollope, i Palliser novels. Il primo, il Ciclo del Barset, si svolgeva nelle dimore e nelle canoniche di campagna, questo invece è il ciclo londinese, e nessuno come Trollope, maestro dell’usuale (come diceva Henry James) sa parlare della Londra delle classi dirigenti dei suoi tempi. Soprattutto dei due fuochi che accendono le passioni cittadine: questo è il romanzo della politica e dell’amore.
Ferdinand Lopez è un outsider dell’alta società, dagli incerti natali, dalle fortune economiche di origine speculativa. Egli cerca di guadagnarsi la reputazione che gli difetta con un solido matrimonio, con Emily Wharton, figlia di un importante avvocato. Specularmente in contrasto, si staglia la figura di Plantagenet Palliser, erede di un titolo e di favolose ricchezze. Rappresenta un’aristocrazia devota al bene comune e destinata al governo del paese. Ma nella complessa vicenda della politica (dovrà misurarsi con l’inevitabile compromesso) e della comune esistenza (l’esuberanza sociale della moglie convinta di fare l’interesse del marito gli creerà incroci sgraditi), sarà messa alla prova la fiducia in se stesso, nella sua capacità e nel suo ruolo. Con essa è simbolicamente misurata la tempra di tutta la classe dirigente vittoriana. Tanto che, con il passare delle pagine «se il cinismo non impedisce che il personaggio di Lopez abbia alla fine una certa dignità», ha scritto Sergio Romano «le austere virtù del duca divengono sempre più altezzose, intolleranti, scostanti, tiranniche e poco adatte al governo di un grande Paese».
Il Primo Ministro appartiene al secondo dei cicli di Trollope, i Palliser novels. Il primo, il Ciclo del Barset, si svolgeva nelle dimore e nelle canoniche di campagna, questo invece è il ciclo londinese, e nessuno come Trollope, maestro dell’usuale (come diceva Henry James) sa parlare della Londra delle classi dirigenti dei suoi tempi. Soprattutto dei due fuochi che accendono le passioni cittadine: questo è il romanzo della politica e dell’amore. Tra gli indimenticabili della letteratura vittoriana Trollope, se non il più grande, è considerato il più preciso testimone: abbandonarsi alle pagine equanimi della sua prosa è affidarsi al corso maestoso e lento di un grande fiume sulle cui rive scorre la vita vittoriana, le sue passioni, i suoi luoghi, i suoi ritmi.
12 Giugno 2014
La memoria n. 965
576, 584 pagine
EAN 9788838932038
Formato e-book: epub
Protezione e-book: acs4
Anthony Trollope (1815-1882), autore di quarantasette romanzi, dei grandi della letteratura inglese dell'Ottocento è il meno conosciuto in Italia, nonostante lo straordinario successo tra i lettori di lingua inglese e la fortuna più recente tra i critici. Questa casa editrice di Trollope ha pubblicato: Orley Farm (1999, 2013), Lady Anna (2003, 2011), Un'autobiografia (2008), La vita oggi (2010), Natale a Thompson Hall (2019); tutti i romanzi del «ciclo del Barsetshire»: L'amministratore (2003), Le torri di Barchester (2004), Il Dottor Thorne (2005), La Canonica di Framley (2001, 2006), La Casetta ad Allington (2007) e Le ultime cronache del Barset (2009); e del ciclo Palliser: Il Primo Ministro (2014), Potete perdonarla? (2017), Phineas Finn (2018), I diamanti Eustace (2020) Il ritorno di Phineas Finn (2022), Il figli del duca (2024).
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