Una casa editrice di 50 anni si muove dentro e intorno al tempo come una treccia, mantenendo uno sguardo convesso volto alla continua ricerca di nuove preziosissime voci nostrane e del mondo, o di grandi pagine del passato come quelle che popolano certe librerie antiquarie e d’occasione, e uno sguardo concavo rivolto al proprio interno, a un catalogo che ne è l’anima e cartina di tornasole, e alle sue collane che scorrono sul filo degli anni dichiarandone gli intenti, tessendone la storia e definendone l’identità.
E a tuffarsi nel blu delle sue copertine, nella profondità del suo catalogo, tra certi grandi titoli per troppo tempo assenti dalle librerie, questa casa editrice, più che mai in questo momento del mondo che stravolge e stordisce, sempre convinta della necessità di preservare la memoria e farvi ricorso, ha a cuore che questi libri tornino a emergere, e forte l’urgenza di ricongiungerli ai propri lettori e appassionarne di nuovi.
Così nasce «Promemoria», quasi un aiuto, un suggerimento a ricordare e riscoprire letture, non più, o difficilmente, reperibili; una collana di nuova veste grafica, progettata da Olivia Sellerio, che inverte la prassi dei formati e trasgredisce l’equivalenza tra economico e tascabile, viceversa ingrandendosi, che ha un costo contenuto mantenendo la consueta qualità cui abbiamo abituato i nostri lettori, e intende dare spazio alle mani felici di certi illustratori italiani, proponendo in copertina i loro disegni originali.
Se, come scriveva Leonardo Sciascia, intitolare una collana letteraria la memoria «è una esortazione a non dimenticare certi scrittori, certi testi, certi fatti», se per più di trent’anni Elvira Sellerio ne ha perfezionato gli intenti iniziali, incrementato la mescolanza e la diversità di titoli, aggiungendo centinaia di tasselli che avrebbero contribuito a comporre il mosaico di una biblioteca ideale, facendosi tramite - come diceva - di un rapporto bellissimo tra gente che racconta storie e altra gente che le ascolta, oggi «Promemoria» rinnova la promessa, memoria de «La memoria» e dell’intero catalogo, ripubblicando opere di ieri e di oggi da non dimenticare, in favore della memoria, dalla parte della memoria, dei lettori e delle pagine grandi.
Volumi formato 13,5 x 19,5 stampati su carta Holmen Book Cream della Cartiera Holmen Paper AB. Copertina a colori in cartoncino con disegni appositamente realizzati per questa collana.