Ritratti in miniatura

Ritratti in miniatura

Lingua originale: inglese
Traduzione di Maria Celletti, Rodolfo Celletti
Titolo originale: Portraits in Miniature
Nota di Beppe Benvenuto

L’autore di Eminenti vittoriani e di Elisabetta e il conte di Essex scriveva biografie come romanzi. E ritratti come racconti: cammei di un sublime miniaturista.

Maestro dell'arte della biografia, capace - scriveva Emilio Cecchi - di ripristinarne l'antica dignità classica, Lytton Strachey era stato in realtà l'originale inventore di un genere a metà tra l'erudizione storica e il romanzesco. Un modo di resuscitare il passato nella sua vividezza, presto diventato popolare e seguito da innumerevoli imitazioni e ripetizioni fino ad oggi: però Strachey lo dotava del segno distintivo di una vastissima cultura, e di un tatto illuministico a spegnere ogni colore troppo forte e clamoroso. Il suo scopo non era che prevalesse il sensazionale sulla verità critica della storia, o che la edulcorasse, come inevitabilmente tende ad essere in questo tipo di narrazioni, ma al contrario che lo sforzo di verità si spingesse dove la storia non punta. «Le creature umane sono una realtà troppo importante per essere trattate come sintomi del passato. Hanno un valore indipendente da qualsiasi processo temporale, un valore eterno che deve essere espresso e sentito in sé e per sé». E realtà sono le figure fissate in queste miniature che dallo sfondo dei loro tempi settecenteschi emergono come tipi umani nel dramma, o nella commedia, atemporale della loro esistenza. Miniature, appunto, ritratti di un momento, da cui cercare di ricavare più vaste implicazioni, oppure, viceversa, in cui lasciare vivere il momentaneo nella sua essenza fugace.

1 Gennaio 2002

La memoria n. 551

212 pagine

EAN 9788838918056

Formato e-book: epub

Protezione e-book: acs4

Autore

Giles Lytton Strachey (1880-1932) con Forster, Keynes e Virginia Woolf, di cui fu grandissimo amico, fece parte del «gruppo di Bloomsbury». È considerato uno dei maggiori prosatori inglesi del Novecento. Le sue opere maggiori: Eminenti vittoriani (1918), La regina Vittoria (1921), Elisabetta e il Conte di Essex (1928). Questo Ritratti in miniatura è del 1931.

Suggerimenti

Chi ha consultato la pagina di questo libro ha guardato anche:

X

Suggerisci il libro ad un amico

Caro lettore, inserisci i tuoi dati e quelli di una persona alla quale desideri inviare questa segnalazione. Puoi inoltre aggiungere un messaggio per personalizzare la e-mail.

Leggi e accetta l’informativa sulla privacy ▽

X

Inviaci la tua recensione

Caro lettore, se desideri puoi inviarci la tua recensione di questo libro e condividerla con altri lettori.
I contenuti inseriti in questa pagina saranno pubblicati sul sito nei prossimi giorni, previa valutazione dell’editore.

Massimo 1800 caratteri

Leggi e accetta l’informativa sulla privacy ▽

X

Scrivi all’autore

Cari lettori, se volete scrivere ad uno dei nostri autori saremo lieti di inoltrare le vostre lettere.
Tuttavia, vi ricordiamo che non possiamo assicurarvi una risposta.

Leggi e accetta l’informativa sulla privacy ▽