Le memorie d'infanzia dell'autrice sullo scenario di un paese della Sicilia contadina e ancestrale che nel dopoguerra cambia e, tra mille contraddizioni, diventa «moderna».
Questa nuova edizione di Scusate la polvere – memoria di un’infanzia aristocratica nel paese madonita di Petralia Sottana, raccontata avendo la cura di riportare tutta l’atmosfera di una fiaba vera –, è arricchita dall’aggiunta di venti brevissimi racconti finora inediti, come flash che ridestano benevoli fantasmi di un passato amato.
«Alla penultima curva dopo l’abbeveratoio, quando il paese, il lilium, si schiudeva ai nostri occhi e appariva a farci battere il cuore, messaggio di luce, d’estate, di suoni e di balli, di tempo di raccolto e di benessere, mio padre, immancabilmente, ogni anno, sgranava gli stessi versi e quella sorta di aulicità che le parole del Tasso conferivano al paese appollaiato a mezza costa mi gonfiava il petto di orgoglio. Stava lì la grossa gallina accovacciata sul fianco della montagna, goffa eppure boriosa, con quella sua cresta di gallo poggiata sulla testa: la grande cattedrale che, altera sulla valle, si guardava intorno. “Ecco apparir Gerusalem si vede...”. “Che grevianza ’sto discorso di Gerusalemme” commentava mia madre. Intanto, abbordavamo la salita detta “del pastificio”, per il grosso fabbricato, che, come un cane molosso, stava a guardia del passo. Mio fratello, considerato dalla famiglia un grande pilota, era al volante dell’Alfa».
22 Novembre 2022
Il divano n. 223
248 pagine
EAN 9788838944888
Formato e-book: epub
Protezione e-book: acs4
Renata Pucci di Benisichi, docente universitaria, traduttrice, giornalista, siciliana e nobildonna, ha pubblicato con questa casa editrice Le stelle di Petralia (2000), Scusate la polvere (2004, 2022 edizione accresciuta con 20 racconti inediti), Trenta e due ventotto (2004), La lingua di pezza (2006), Guida alla felicità minore (2007) e Piccole storie di alberi e di uomini (2012).
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