In questa breve e illuminante storia della scienza, l'autore si interroga sui limiti che la scienza tende ad autoimporsi e sulla scienza dei limiti che analizza le obiettive delimitazioni insite nel discorso scientifico.
Gianfranco Dioguardi è l'autore di questo agile itinerario di gusto illuministico nelle svolte più suggestive della storia della scienza, che si conclude con un discorso intellettualmente stimolante e originale sul dissidio denunciato da tante parti tra scienza ed etica.
1 Gennaio 2001
Il divano n. 175
100 pagine
EAN 9788838917042
Gianfranco Dioguardi, ingegnere, è professore straordinario di Economia industriale e organizzazione aziendale presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Bari. In campo scientifico ha scritto articoli, saggi, monografie e alcuni libri, fra i quali: L'impresa nell'era del computer (Milano, 1986) e L'impresa come laboratorio (Milano, 1986). Con questa casa editrice ha pubblicato: Un avventuriero nella Napoli del Settecento (1983), Viaggio nella mente barocca. Baltasar Graciàn ovvero le astuzie dell'astuzia (1986), Il gioco del caso (1987), Ange Goudar contro l'Ancien régime (1988), Il museo dell'esistenza (1993), Dossier Diderot (1995), Attualità dell’Illuminismo milanese: Pietro Verri e Cesare Beccaria (1998), La scienza come invenzione. Alessandro Volta (2000).
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