Torna in libreria la prima delle antologie con i protagonisti dei gialli editi da questa casa editrice, investigatori professionali e dilettanti che non sono solo macchine per risolvere enigmi, ma personaggi letterari a tutto tondo. È il Natale dei nostri detective, e come lo trascorrono è la storia che racconta questo libro.
Torna in libreria la prima delle antologie con i protagonisti dei gialli editi da questa casa editrice, investigatori professionali e dilettanti che non sono solo macchine per risolvere enigmi, ma personaggi letterari a tutto tondo: colti nel loro contesto ambientale, muniti di una spiccata personalità delineata da pensieri, ideologie e contraddizioni, di ognuno di essi si potrebbe scandagliare nel profondo la psicologia. Riesce ovvio pensare addirittura che una parte del grande successo delle loro storie è dovuta al legame che questi eroi hanno stretto nel tempo con noi lettori.
In Un Natale in giallo Petra e Fermín, Enzo Baiamonte, Primo detto Terzo, Amedeo Consonni, Massimo e i vecchietti del BarLume, Martin Bora e Lorenzo La Marca, fanno i conti con la solitudine o con la chiassosa compagnia, con le tenebre del delitto o con le troppe luci di un giorno di festa. È il Natale dei nostri detective, e come lo trascorrono è la storia che racconta questo libro.
26 Novembre 2024
Promemoria n. 42
328 pagine
EAN 9788838947605
Gian Mauro Costa è nato e vive a Palermo, dove lavora. Giornalista de «L’Ora» e adesso della Rai, ha pubblicato con Sellerio Yesterday (2001), Il libro di legno (finalista al Premio Scerbanenco 2010), primo romanzo con protagonista Enzo Baiamonte, cui sono seguiti Festa di piazza (2012) e L'ultima scommessa (2014), e Stella o croce (2018).
Carlo Flamigni (Forlì), professore di Ginecologia e Ostetricia nell’Università di Bologna, è membro del Comitato Nazionale per la bioetica e si occupa principalmente di Fisiopatologia della Riproduzione e di Endocrinologia ginecologica. Con questa casa editrice ha pubblicato Un tranquillo paese di Romagna (2008), Circostanze casuali (2010), Senso comune (2011), Giallo uovo (2012) e La compagnia di Ramazzotto (2014).
Alicia Giménez-Bartlett (Almansa, 1951) è la creatrice dei polizieschi con Petra Delicado. I romanzi della serie sono stati tutti pubblicati nella collana «La memoria» e alcuni poi riuniti nella collana «Galleria». Ha anche scritto numerose opere di narrativa non di genere, tra cui: Una stanza tutta per gli altri (2003, 2009, Premio Ostia Mare Roma 2004), Vita sentimentale di un camionista (2004, 2010), Segreta Penelope (2006), Giorni d’amore e inganno (2008, 2011), Dove nessuno ti troverà (2011, 2014), Exit (2012, 2019) e Uomini nudi (2016, Premio Planeta 2015). Nel 2006 ha vinto il Premio Piemonte Grinzane Noir e il Premio La Baccante nato nell’ambito del Women’s Fiction Festival di Matera. Nel 2008 il Raymond Chandler Award del Courmayeur Noir in Festival.
Marco Malvaldi (Pisa, 1974), di professione chimico, ha pubblicato con questa casa editrice la serie dei vecchietti del BarLume (La briscola in cinque, 2007; Il gioco delle tre carte, 2008; Il re dei giochi, 2010; La carta più alta, 2012; Il telefono senza fili, 2014; La battaglia navale, 2016, Sei casi al BarLume, 2016; A bocce ferme, 2018; Bolle di sapone,2021; La morra cinese (2023), salutati da un grande successo di lettori. Ha pubblicato anche Odore di chiuso (2011 e 2021, Premio Castiglioncello e Isola d’Elba-Raffaello Brignetti 2011), e Il borghese Pellegrino (2020), gialli a sfondo storico, con il personaggio di Pellegrino Artusi, e Milioni di milioni (2012), Argento vivo (2013), Buchi nella sabbia (2015), Negli occhi di chi guarda (2017), con Glay Ghammouri Vento in scatola (2019) e con la moglie Samantha Bruzzone Chi si ferma è perduto (2022) e La regina dei sentieri (2024).
Ben Pastor, nata a Roma, docente di scienze sociali nelle università americane, ha scritto narrativa di generi diversi con particolare impegno nel poliziesco storico. Della serie di Martin Bora Sellerio ha già pubblicato Il Signore delle cento ossa (2011), Lumen (2012, 2022), Il cielo di stagno (2013), Luna bugiarda (2013), La strada per Itaca (2014), Kaputt Mundi (2015), I piccoli fuochi (2016), Il morto in piazza (2017), La notte delle stelle cadenti (2018), La canzone del cavaliere (2019), La sinagoga degli zingari (2021), La Venere di Salò (2022), La finestra sui tetti e altri racconti con Martin Bora.
Premio Flaiano 2018
Santo Piazzese, biologo, è nato a Palermo, dove vive e lavora. Con questa casa editrice ha pubblicato I delitti di via Medina-Sidonia (1996), La doppia vita di M. Laurent (1998) e Il soffio della valanga (2002), tutti raccolti anche nel volume della collana «Galleria» Trilogia di Palermo (2009), Blues di mezz'autunno (2013) e i racconti Sei casi per Lorenzo La Marca (2023).
Premio Lama e Trama 2011 alla Carriera.
Francesco Recami (Firenze, 1956), oltre alle storie della Casa di ringhiera - La casa di ringhiera (2011), Gli scheletri nell’armadio (2012), Il segreto di Angela (2013), Il caso Kakoiannis-Sforza (2014), L'uomo con la valigia (2015), Morte di un ex tappezziere (2016), Sei storie della casa di ringhiera (2017), Il diario segreto del cuore (2018), La verità su Amedeo Consonni (2019), Colpo grosso ai Frigoriferi Milanesi (2023) -, con questa casa editrice ha pubblicato anche L’errore di Platini (2006, 2017), Il correttore di bozze (2007), Il superstizioso (2008, finalista al Premio Campiello 2009), Il ragazzo che leggeva Maigret (2009, 2022), Prenditi cura di me (2010, Premio Castiglioncello e Premio Capalbio), Piccola enciclopedia delle ossessioni (2015), Commedia nera n.1 (2017), La clinica Riposo & Pace. Commedia nera n.2 (2018), L’atroce delitto di via Lurcini. Commedia nera n.3 (2019), La cassa refrigerata. Commedia nera n. 4 (2020), L'educazione sentimentale di Eugenio Licitra (2021), I killer non vanno in pensione (2022) e Wunderland (2024).
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