Un viaggio in barca lungo il fiume, una chiesa avvolta nel mistero e un cadavere che affiora dall’acqua. Flavia è di nuovo in azione: Un posto intimo e bello consacra definitivamente la giovane de Luce nel pantheon del giallo d’autore.
«Come se non bastasse, all’inizio di febbraio era morto re Giorgio VI». Questo motivo di tristezza s’era aggiunto, per la dodicenne Flavia e le spigolose sorelle, a un lutto molto più grave: la scomparsa del loro padre, il vecchio, nobile colonnello de Luce, eccentrico proprietario di Buckshaw, la tenuta con vetusto maniero nel villaggio agreste di Bishop’s Lacey. Per distoglierle dalla depressione, il fedele Dogger, ex attendente del padre e servitore al castello, propone alle ragazze un viaggio in barca, lungo il fiume. Le conduce in un luogo di tipica bellezza britannica – la chiesa, i salici, l’ansa verde del fiume placido –, che unisce al pittoresco il fascino del brivido: perché lì, due anni prima il vicario aveva avvelenato tre sue parrocchiane, finendo impiccato. Oziando sull’acqua Flavia scopre con raccapriccio un cadavere. È un giovane bellissimo, vestito in modo suggestivo, un promettente attore – si viene a sapere – di nome Orlando. La ragazzina, grazie alla sua perizia di chimica, scopre particolari che stuzzicano la fame di delitto radicata in lei. Inizia a indagare, perché la polizia indolente dà per certo che si tratti di un incidente. La aiuta Dogger, il quale è venuto lì non proprio per caso. Eventi e misteri antichi e nuovi che sembravano sparsi cominciano a riallacciarsi. I delitti del suo villaggio Flavia de Luce li racconta in prima persona. Li immerge nei luoghi a cui è legata: la gente stramba che vi abita, la miniera di storie su sentieri, cottage, giardini curati che dipinge in vividi acquerelli macchiati di morte. Ha un’ironia che non risparmia nessuno, un umorismo svolazzante e una risposta orgogliosa che sembra pronta al duello. La sfrontatezza da adolescente e l’acutezza da scienziata modello Sherlock la portano a vedere laddove nessuno guarda.
22 Ottobre 2020
La memoria n. 1178
400 pagine
EAN 9788838941269
Formato e-book: epub
Protezione e-book: acs4
Alan Bradley (Toronto, 1938) è stato professore, giornalista, autore radiofonico fino a quando si è dedicato interamente all’attività di scrittore. Nel 2007 il suo primo romanzo con protagonista Flavia de Luce vince il Dagger Award, il premio della Crime Writers’ Association inglese, come miglior esordio. La serie Flavia de Luce mysteries è un sorprendente successo mondiale, premiata con vari riconoscimenti e tradotta in 31 lingue. Questa casa editrice ha pubblicato Aringhe rosse senza mostarda (2013), Il Natale di Flavia de Luce (2013), A spasso tra le tombe (2014), Un segreto per Flavia de Luce (2015), Flavia de Luce e il delitto nel campo dei cetrioli (2016) La morte non è cosa per ragazzine (2017), Flavia de Luce e il cadavere nel camino (2017), Il gatto striato miagola tre volte. Un romanzo di Flavia de Luce (2019), Un posto intimo e bello (2020).
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