Una donna irrequieta, sognatrice, insoddisfatta, un matrimonio clandestino e poi un altro con un uomo più vecchio e poco attraente. Una short story di epoca vittoriana in cui il gioco degli equivoci e le coincidenze grottesche generano una stupefacente combinazione di commedia e tragedia.
Come tutti gli scrittori vittoriani, Thomas Hardy si dedicava anche alle short stories, con risultati letterari non inferiori ai suoi grandi romanzi. Anzi, nel circoscritto e proteiforme recinto del racconto, poteva accadere di trovare «un luogo di esperimenti formali di enorme interesse», e di consegnare – scrive la curatrice di questo Un semplice interludio – «significati più ambigui e trasgressivi». È il caso di Baptista Threwthen, giovane maestra «di poche emozioni e scarso temperamento», la quale, per strapparsi al proprio odiato lavoro, accetta il matrimonio con un uomo molto più vecchio, ma proprio alla vigilia incontra un antico spasimante e d’impulso lo sposa. Ne derivano gli inesorabili spostamenti, che trascinano, nella pessimistica filosofia di Hardy, i personaggi al compimento del loro destino, sempre beffardo e vendicativo.
1 Gennaio 2009
Il divano n. 266
112 pagine
EAN 9788838923609
Formato e-book: epub
Protezione e-book: acs4
Di Thomas Hardy (1840-1928), autore fra l’altro di Via dalla pazza folla, Il sindaco di Casterbridge, Giuda l’oscuro, Tess dei D’Urbervilles, questa casa editrice ha pubblicato Piccole ironie della vita (2000), Una romantica avventura (1994 e 2005), Barbara (2009) e Un semplice interludio (2009).
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