In viaggio a Lourdes con il treno verde, il convoglio attrezzato per il trasporto dei malati. Con il ritmo incalzante del reportage e lo sguardo laico e disincantato, Soldati mette a fuoco questo luogo colmo di misticismo.
«Il giornalista Soldati accompagna i malati, le infermiere e le buone signore di Torino fino alla grotta dove la Madonna apparve a Bernadette Soubirous. Un inviato speciale ne avrebbe tratto banali note di colore e considerazioni di costume. Mentre l'amorevole perfidia, fintamente condita di tentazioni e di problemi religiosi, con la quale Soldati sogguarda i suoi pellegrini e sé medesimo, danno il via ad una delle prose più poetiche, vive ed esilaranti (...) Cosa ha da invidiare ad un romanzo, questo reportage? Dico proprio per movimento e capacità rappresentativa. In realtà il romanzo nasce sempre, per Soldati, da uno spunto di diario o da un pretesto autobiografico. Egli si muove, nel proprio cuore, come in una piazza; o in uno spettacolare teatro. Verso di sé, è candidamente curioso e pettegolo, come se si trattasse di un altro; sicché gli spunti di autobiografia si risolvono, ad ogni passo, in una dote di rappresentazione romanzesca. Invece che assottigliare l'analisi, la teatralizza» (Pietro Citati).
Un viaggio a Lourdes è accompagnato, in questa nuova edizione che lo restituisce alla volontà ultima di Soldati, da tre appendici di documenti rari, narrativi e saggistici, che lo completano e lo spiegano; e per la prima volta ne ricostruiscono la storia, a partire dagli incunaboli giornalistici.
1 Gennaio 2006
La memoria n. 689
172 pagine
EAN 9788838921476
Mario Soldati è nato a Torino nel 1906 ed è morto a Tellaro, La Spezia nel 1999. Questa casa editrice ha pubblicato 24 ore in uno studio cinematografico (1985), America primo amore (2003), I racconti del Maresciallo (2004), La verità sul caso Motta (2004), Fuga in Italia (2004), La giacca verde (2005), La finestra (2005), Il padre degli orfani (2006), Cinematografo (2006), Un viaggio a Lourdes (2006), L'amico gesuita (2008), ah! il Mundial! (2008) e Corrispondenti di guerra (2009).
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