La storia vera di un ufficiale polacco che serve nelle truppe dello zar di Russia.
Per i luoghi - le regioni al di là della Vistola - e per l’epoca - da fine Ottocento agli anni della guerra civile contro la rivoluzione russa - questo racconto d'esordio (1984) del polacco Rylski è classificabile tra i racconti storici. In realtà la storia, che lo circonda e lo permea, è sfumata nell'indifferenza, ed è ricordata la vicenda, autentica nel fondo, di un uomo oscuro, l’ufficiale zarista e poi «bianco» Stankiewicz: opaco alle passioni, persino a un odio, insieme familiare e patriottico, che il caso coltiva e riaccende per tutta una vita e rende debole ragione di quella vita. Un’oscurità, un’apatia che serve al polacco Rylski per demistificare il patriottismo retorico; ed è in generale di grande vigore evocativo del modo in cui l’Europa del Novecento ha preparato la sua meccanica di fango e di sangue.
1 Gennaio 1988
La memoria n. 169
132 pagine
EAN 9788838904684
Non disponibile
Eustachy Rylski (1945), esponente della nuova generazione della letteratura polacca, ha scritto oltre a questo libro: Powrót (Il ritorno, 1984), Tylko chlód (Sola la freddezza, 1986), Refren (Ritornello, 1986), e Dziewczynka z hotelu (La ragazza dell'albergo, 1986).
Chi ha consultato la pagina di questo libro ha guardato anche: