In veste di agnello

In veste di agnello

Lingua originale: inglese
Traduzione di Rosalia Coci
Titolo originale: Sheep's Clothing

Grace e Janice decidono di dare un vento di eroismo alla propria esistenza: una società per derubare, dietro a una infallibile messa in scena, pensionate indifese a casa loro. La loro impresa, però, inevitabilmente si tingerà del nero della morte e si intreccerà nelle linee del thriller.

Grace e Janice sono nate povere, nella più defraudata working class inglese. Grace è intelligente, fredda, autoritaria, disincantata ed esperta; Janice vorrebbe solo essere sollevata dalla responsabilità di occuparsi di se stessa. In carcere si incontrano, si capiscono e decidono di fondare insieme un'impresa... Potrebbe essere l'inizio di un soggetto del free cinema inglese degli anni Sessanta: l'ordinaria congerie di quotidiani piccoli squallori senza storia, e forse un dramma finale inopinato. E invece, Grace e Janice decidono di dare un vento di eroismo alla propria esistenza: una società per derubare, dietro a una infallibile messa in scena, pensionate indifese a casa loro. Con competenza sociologica, istrionica destrezza, impiegatizia monotonia, tanto per mettere insieme due modesti stipendi a fine mese. Imprese facili in monolocali carichi di ninnoli rosa e merletti, su piani di formica e pavimenti di linoleum, che inevitabilmente si tingono del nero della morte e si intrecciano nelle linee del thriller. Ma le racconta uno spirito strano, fuori dai generi: candido e acuto insieme che sa non disperdere negli obblighi della trama la fascinazione del gioco dei caratteri e delle psicologie.

Autore

Celia Dale ha scritto il primo romanzo nel 1942, seguito da una decina di altri di cui In veste di agnello è il primo tradotto in italiano.