La trama del giallo si intreccia con i temi che stanno a cuore dell’autrice, come il rispetto delle libertà dei singoli, la lotta alle discriminazioni, la violenza sulle donne. Il racconto si concentra sui dialoghi e sui personaggi, principalmente sul loro modo di pensare. I protagonisti del romanzo sono normali poliziotti che conducono vite normali, senza lussi particolari, senza passati particolari. Le ambientazioni sono luogi normali e non c’è spazio per raccontare i piaceri o le bellezze del lusso o dell’estremo consumismo. Le colazioni dei due colleghi poliziotti, pur sempicissime, sono descritte con voluttuosa e golosa maestria, facendo passare un semplice spuntino come una soddisfazione enorme che la vita concende dopo una notte passata in piedi a lavorare per dare una svolta alle indagini. La preparazione di una notte al commissariato per condurre le indagini viene caratterizzata da un entusiamo quasi infantile, con tanto di tovaglia e cena abbondante, a dimostrare che il lavoro di poliziotto viene fatto da gente che lavora con passione, senza malinconie per la lontananza da casa e dalla famiglia e con sana passione per quello che si sta facendo. Il libro tocca in modo molto doloroso la vita delle donne sole che sono alla ricerca di un compagno che possa concenderle qualche ora di tenerezza e che invece si ritrovano vittime predestinate di una sociatà che nonostante i grandi progressi, è ancora troppo violenta contro le donne. Sia i temi politici che quelli sociali sono trattati con garbo, senza estremismi, inseriti nel racconto senza alcun effetto dirompente, rendendo la lettura sempre piacevole e spesso divertente. Un libro giallo che si legge con piacere, che non è solo evasione ma è anche una rappresentazione dei difetti della nostra società.
2018
La memoria n. 1092
480 pagine
EAN 9788838937736
Formato e-book: epub
Protezione e-book: acs4
