Leggiamo la vita inedita di una faina, dal suo precoce abbandono fino alla sua più tarda vecchiaia, passando attraverso il suo crescere in un ambiente ostico e severo, un ambiente fatto di doveri intransigenti, a cui difficilmente potersi sottrarre. E’ in questo nuovo modo di stare al mondo, tra la nostalgia di un tempo passato e le riflessioni aperte sul futuro, che l’animale si scoprirà parte di una vita fatta di segreti e mistero. In un romanzo che sa di brillante allegoria, l'autore, attraverso un animale e le sue personalissime vicissitudini, racconta la storia universale dell’essere umano, una storia di dubbi e domande sulla sua esistenza, sulla vita, su Dio e sulla morte.
Innestando sul ritmo cadenzato della favola lo spessore del romanzo di formazione, Bernardo Zannoni ripercorre le turbolenze emotive vissute da Archy, una faina che ha "contraffatto" la sua natura in maniera irreversibile, dopo aver barattato "i suoi istinti animali" con "dubbi e domande" che poco si addicono all'indole ferina, votata alla semplice sopravvivenza. All'orgine di questa "contraffazione", c'è l'esperienza di un libro, la Bibbia, che gli viene centellinata dal suo mentore, la volpe Solomon, desiderosa di convidere con un animale a cui riconosce una sensibilità affine, una visione del mondo trascendente assimilabile a quella dell'uomo. La parola mistificata ed altisonante di Dio, tuttavia, non redime ma condanna: per Archy diventa il metro con cui misurare la propria insignificanza nel mondo e, al contempo, il capro espiatorio a cui rimettere le responsabilità delle proprie sconfitte. Ciò che assume un ruolo salvifico nella sua vita è sì una parola scritta: la propria, che modula sui toni genuini e impetuosi della testimonianza. Cristallizzare la singolare parabola della sua esistenza è, infatti, l'unico mezzo con cui sottrarsi alla caducità del tempo ed esorcizzare la paura della morte.
libro delicato e profondo, struggente anche e desidero per questo dirle grazie.Una gemma rara in un modo in cui sembra che tuto ciò che é autentico valore per la fioritura della vita sia fugato in un altro pianeta
Sono Maurizio libraio Feltrinelli a Salerno.Ho appena finito di leggere I miei stupidi intenti di Bernardo Zannoni.Sono rimasto sbalordito e entusiasta dalla lettura.Spesso nel nostro lavoro sistemiamo libri che sembrano dover restare nel tempo salvo accorgerci dopo poche settimane che sono già entrati nel dimenticatoio.Con il libro di Zannoni non sarà così,ne sono certo.E'un'opera prima matura di un autore che non dimostra la sua giovane età.Un'opera Mondo come solo la grande letteratura sa essere.Grazie di averci regalato questa perla
26 Agosto 2021
Il contesto n. 123
252 pagine
EAN 9788838942303
Formato e-book: epub
Protezione e-book: acs4