... un romanzo ambientato nella mia città, e nn necessariamente legato alla mafia. Piazzese ha descritto Palermo in modo assolutamente realistico e il romanzo ha la grande caratteristica di colpire per la sua eleganza.
Questo libro ha due pregi innegabili: è scritto molto bene, scorre senza fatica malgrado il periodare di Piazzese sia tutt'altro che schematico; la storia narrata avvince e non si può fare a meno di arrivare alla conclusione, avidi di risposte. Insomma, già questo sarebbe sufficiente per comprare il libro senza esitazioni, ma c'è dell'altro: il modo di tratteggiare il protagonista, sornione, indolente, curioso, brillante è assolutamente memorabile, resta impresso a lungo dopo che si è letto il libro. Complimenti a Piazzese, peccato non sia scrittore prolifico.
Forse dovrei aspettare un po' di tempo per prendere le distanze dal testo e fornire una recensione piu' ponderata, ma tant'e' e preferisco intervernire a qualche giorno dalla lettura dell'ultima pagina. Sono godibili i ritratti della citta' palermitana, cosi' come lo sguardo sul mondo della ricerca. Faticose invece le continue citazioni, i rimandi letterari e quant'altro necessitasse di un background per certi versi nozionistico. Penso di aver colto un 50 per cento delle suddette citazioni, ma non mi sono sollazzata di quella parte di personale successo culturale.
1 Gennaio 1996
La memoria n. 358
304 pagine
EAN 9788838912344
Formato e-book: epub
Protezione e-book: acs4