L'autore utilizza tutto il repertorio del 'genere' poliziesco: truci poliziotti corrotti, malfattori truculenti quanto pasticcioni, adulteri, il rapimento di un bambino e una rapina in banca. Conduce il gioco una scrittura imperniata, prevalentemente, sui dialoghi che, all'inizio, disorienta un po': i personaggi parlano tanto, a volte troppo, ma il loro discutere è, comunque, azione. Come spesso accade, i 'cattivi' sono più interessanti (e divertenti) dei cosiddetti 'buoni' che non sono proprio immacolati e si barcamenano alla meno peggio sulla linea d'ombra dell'illegalità, così come i delinquenti tentano di 'stare a galla' in un mondo dove vige la legge del più prepotente. Entrambe le categorie ne escono svilite dal momento che l'ignoranza la fa da padrona. Spesso, ci si deve ricordare che l'ambientazione è inglese perché l'atmosfera e i personaggi ricordano molto alcuni scrittori americani come James Ellroy o Ed McBain. È un testo interessante che si legge con la voglia di andare avanti e il piacere di 'assaporare' qualcosa di originale, se non nei contenuti, nella scrittura personalissima.
1 Gennaio 2008
La memoria n. 760
336 pagine
EAN 9788838923210
Formato e-book: epub
Protezione e-book: acs4