Come fosse la naturale appendice di "Vado a vedere se di là è meglio", nel quale Cataluccio abbracciava in modo molto ampio il panorama ed il clima culturale dell'Est europeo, ora l'Autore concentra il proprio sguardo in un luogo che è in realtà un non luogo. La recente catastrofe nucleare risulta infatti essere (forse) l'ultimo degli eventi funesti che hanno colpito Chernobyl, profondo buco nero della Storia, nel quale sembra essersi concentrata la follia e la malvagità dell'essere umano. E nonostante la scrittura venga sviluppata con estremo rispetto e pudore, ciò che emerge è un prolungato urlo di dolore, assordante e lacerante, allo stesso tempo incredibilmente, totalmente muto, come totalmente muti risultano oggi i luoghi devastati che circondano Chernobyl, a ricordare che il Male non è mai una semplice fatalità.
ringrazio Cataluccio per la straordinaria agilità di questo libro che è un reportage amaro ma reale di un luogo e di gente sopraffatta dalla violenza degli uomini e del loro presunto progresso tecnologico. Da leggere e studiare....
1 Aprile 2011
La memoria n. 850
168 pagine
EAN 9788838925504
Formato e-book: epub
Protezione e-book: acs4