rimedio:
Richard Bach, Il gabbiano Jonathan Livingstone
In caso di acne juvenilis dei vostri pargoli il rimedio più diretto, care mamme, è Il gabbiano Jonathan Livingstone.
È necessario possederne due copie. Una di queste può essere letta, direttamente dall’adolescente o, nei casi più disperati, da un genitore al proprio virgulto. L’altra copia va invece fatta a strisce oblunghe da applicare sul soggetto sofferente. Le strisce vanno tagliate seguendo il senso della scrittura e/o delle foto e apposte con delicatezza sulle tempie del giovane adulto. In questo modo, per osmosi e per contatto, il vero gabbiano Jonathan che vive in ognuno di noi verrà sollecitato ad emergere e crescere palesandosi nell’animo dell’adolescente, anche se questi ha ormai più di trent’anni.
Prima che questo rimedio risulti efficace è innanzitutto da accertare che il paziente abbiamo perlomeno sviluppato un minimo senso di curiosità verso il mondo, un quantomeno leggero bisogno di trasgredire le regole e lo status quo, e voglia di sfidare se stesso e la realtà che lo circonda.
Dopo sole poche sedute vedrete un mutamento all’apparenza preoccupante. Mancanza di appetito, leggera sfrontatezza, chiusura in se stessi e in camera. Ma dopo pochi giorni ancora allora vedrete spuntare sull’uscio della cucina un soggetto nuovo, rilucente di luce propria, dall’appetito robusto e con pelle rigenerata e pulita. Le controindicazioni non sono poche, la più grave delle quali sarà un’apparente asocilità dell’individuo, che però risulterà come nascosto e profondo amore per la vita e per l’umanità.
Altri preoccupanti sintomi saranno: abbandono totale o parziale della playstation, preoccupante frequentazione di una o più biblioteche, vaghezza e indissimulata assenza dalla realtà pratica e quotidiana. Può anche portare a una leggere trascuratezza dell’igiene personale – da tenere sotto controllo questo aspetto –, e un allontanamento, per nulla negativo, dal nido.
Nel caso di crescita conclamata di ali bianche o di qualsisiasi altro colore nella zona dorsale, o in altre zone del corpo, si prega di contattare il teologo di fiducia. In alcuni soggetti si è notata una insorgente predilezione per i fiori e gli aromi naturali, senza per questo poi tendessero a diventare fioristi.