rimedio:
Veladiano Mariapia, Il tempo è un dio breve
Per chi si chiede con frequenza: "Ma se un Dio c'è, perchè permette il male?".
I personaggi sono ben tratteggiati dal punto di vista psicologico, e questo addolcisce l'assunzione del libro in questione.
Il modo di scrivere dell'autrice cambia con la protagonista, suggerisce flessibilità, e può addirittura liberare dalla crisi.
Consigliato a chi ama guardarsi dentro ma lo sa già fare con leggerezza (perchè se si guarda dentro e prova dolore, dopo questo libro ne proverà uno immenso, e faticherà a digerirlo).
Controindicazioni: Non consigliato a chi piace l'incalzare degli eventi (qui c'è molto brulichio interiore, ma non ci sono sparatorie, cambi di scena improvvisi, susseguirsi di decine di protagonisti... non c'è un eroe!).
Posologia: da 2 a 10 pagine al giorno