rimedio:
Cipolla, Carlo M., Allegro ma non troppo, Bologna, Il Mulino, 1988.
Vi capita sovente di trovarvi di fronte ad un autentico esemplare di "idiota emerito"? Un collega che vi tormenta con la sua supponenza, una sorella con deliri di onnipotenza, un impiegato delle poste convinto che farsi gli affari vostri sia incluso tra i doveri contrattuali, un gruppo di anziani che si mettono a disquisire in farmacia in merito al vostro colore della pelle, vicini di casa prepotenti, relatori supponenti, professori mediocri e arroganti, molestatori di ogni genere, estrazione sociale, livello culturale, professione e nazionalità. Un esercito di idioti che delinquono a piede libero, diffondendo la loro stupidità impunemente, vagano per il mondo con il solo scopo di danneggiare se stessi (nel migliore dei casi) e l'intero genere umano. Se questo è il vostro male (e sono certa che è così), consiglio caldamente l'assunzione immediata di "Allegro ma non troppo" in un'unica soluzione. Di piccolo formato, comodo da riporre in borsetta, nel cruscotto dell'automobile, nella tasca dell'impermeabile; potrete portarlo con voi all'università, negli uffici pubblici, teatri, ristoranti, luoghi di lavoro. Che siate netturbini, carabinieri, insegnanti, impiegati di ogni genere, operai, pescivendoli, ballerini, spazzacamini, poco cambia: nessuno è al sicuro. Prima o dopo, inevitabilmente, vi ritroverete davanti, nell'intento di sbarrarvi la strada che porta alla serenità, un idiota. Inconsapevole, autolesionista, solitario o accompagnato, poco importa. Sarà nel momento di massima rabbia, quando le vostre mani cercheranno il collo del molestatore di turno, che si consiglia di assumere/leggere "Allegro ma non troppo", meno di cento pagine che vi salveranno da una denuncia per aggressione e, nei casi più estremi, dal carcere. Fate un respiro profondo e iniziate a leggere secondo i vostri tempi. Pagina dopo pagina vi sentirete sollevati (rassegnati in taluni casi), ad ogni modo, meno soli. Ripetere l'operazione alla ricomparsa dei sintomi. L'assunzione ripetuta e prolungata nel tempo può solo giovarvi.