rimedio:
Brautigan Richard, American Dust
"Tutto è cominciato quando ho aperto la porta del bungalow in cui vivevo e sono uscito fuori, senza mai riuscire però a esplorare tutto, perché continuavano a dispiegarsi territori sempre nuovi, finché il 17 febbraio del 1948 la mia infanzia conobbe la sua fine all'età di dodici anni, nell'ennesimo terreno abbandonato a dieci chilometri da lì, in direzione opposta a quella in cui andavo di solito, anche se questo, all'epoca, non lo sapevo". Chi sentisse la propria esistenza tormentata da un irrimediabile accadimento della propria infanzia, troverà in questo libro sia un rimedio omeopatico, sia la testimonianza artistica di un grande autore, il cui talento a lungo frainteso consiste nel restituire l'incanto della narrazione, in una forma semplice e pura come raramente mi è capitato di leggere.