Di sole e di nebbia
Invece no ,ci ero andata in un pomeriggio autunnale ,un dolce pomeriggio autunnale ,di quelli che solo un'esausta estate siciliana sa regalare .Gli abiti stavano lì nelle loro teche di vetro ,in quelle sale che ancora sapevano di buona ricca famiglia di paese.Non so perché mi venne da pensare a "Storia di una capinera" ,a volte certe associazioni che hanno dell'irrazionale sono come note che accompagnano una melodia e la sottolineano con l'insistere del battere di un tasto . Così la mia adolescenza sognante si risveglia a fra quelle sete ,trine ,velluti .Tutta la letteratura che mi aveva nutrita nei pomeriggi delle vacanze estive ,le mie eroine Natascia prima fra tutte , si aggiravano sorridenti ,giovani ,bellissime alla ricerca dell'abito da indossare per la festa al palazzo del Barone.Scendendo dalla scala lo vidi il calesse già pronto con i cavalli bardati ,il cocchiere con la sua bella livrea di velluto e il mio baule era lì nella stanza al piano terra non ancora serrato ,ne usciva fuori una sciarpa ,la sciarpa che un giorno lontano mi avevi donato tu .