Lutto, elaborazione del lutto.
Alessandra Starace
La Feltrinelli Express
Milano - MI
16 Agosto 2017
consiglio:
Il Paradiso di Anna, di Stian Hole.
Questo albo, illustrato con tecniche miste, offre il terreno d’incontro sul mistero della morte, tra un adulto e una bambina, tra la razionalità e irrazionalità, tra la mente e il cuore.
Anna ha appena perso la mamma, e sebbene sia solo una bambina è costretta a realizzare cosa significa perdere per sempre qualcuno molto amato.
Oltre alla rabbia per quella morte ritenuta ingiusta, al dolore che qualcuno tira giù dal cielo come chiodi, Anna è costretta a porsi e porre delle domande:
“Come fa Dio a tenere d’occhio tutti?”
“Forse Dio sta diventando smemorato come la nonna?”
Non sarà il padre, consunto dal dolore, a darle delle risposte e a rassicurarla, ma il viaggio che insieme compiranno alla ricerca del paradiso, quello che prende vita nella fantasia di Anna .
In un volo leggero e poetico, pagina dopo pagina, Anna e il padre nuotano fino alla “Fossa delle Marianne”, volano attraverso la “Nebulosa del Granchio” e s’immergono sotto l’acqua per seguire pesci volanti che dovrebbero indicargli la strada.
Padre e figlia, tra desiderio e meraviglia, osservano quel luogo ameno in cerca della mamma che non riescono, però, a trovare.
“Forse sta togliendo le erbacce in paradiso…Oppure è andata a trovare qualcuno che non vedeva da un po’…O forse la mamma è andata a fare un giro in biblioteca.”
Dice Anna al padre che pian piano si lascia incantare da quelle nuove scoperte.
E così l’esplorazione lascia spazi ai dubbi, alla curiosità, ai ricordi, alla fragilità. Offre un nuovo modo di vedere le cose. Ma soprattutto la possibilità di condividere i propri pensieri su un tema che spesso si cerca di evitare.
Quando il viaggio giunge alla fine, Anna consiglia di tornare a casa facendo “come il gatto quando cade dal nono piano” che atterra sempre in piedi.
E al lettore non resta che tornare a sorridere insieme ai due protagonisti, in un cielo che ora lancia fragole col miele.