consiglio:
R.J. Palacio
"Sei un prodigio, Auggie. Un vero prodigio, Wonder". E' la frase finale del libro che la madre di August rivolge a suo figlio. Auggie, affetto da sindrome di Treacher Collins, ha il viso deformato e per la prima volta deve andare a scuola, in prima media. Ha attorno a se una bellissima famiglia e amici che lo sostengono, ma ciò che lo fa essere vincente è il suo essere se stesso. Un libro delicato, a volte un po' duro, che coinvolge il lettore per la gentilezza di August,gentilezza che usa ogni qualvolta si relaziona con il mondo esterno e che lo porta a vincere, alla fine dell'anno scolastico, uno dei premi più ambiti, quello conferito per il valore umano.