consiglio:
Lee Suzy, l'Onda
L'Onda è un racconto "senza parole" che ci lascia il gusto di scegliere noi quale storia raccontare.
È un viaggio poetico dove odori, colori, "rumori" fanno da sfondo ad una madre ed a sua figlia che per la prima volta vede il mare.
Ancora impaurita ma priva di pregiudizi la bambina accarezza, calcia e gioca con le onde.
In questa continua partita a due, il mare e la bambina sembrano scambiarsi informazioni come fossero due sconosciuti e,puntualmente, lui torna a lei beffandosi dei suoi sforzi, a volte, di volerlo allontanare.
In ultima battuta, quando ormai i giochi sembrano conclusi e la bambina, completamente bagnata, sembra rassegnata, ecco che il mare le dona un tappeto di conchiglie quasi a voler suggellare i suoi sforzi e la nascita di una nuova amicizia.
Solo in quel momento torna la mamma, forse nel quadro più decisivo, che ci indica la presenza/assenza di una figura di riferimento che, nonostante tutto, lascia la bambina libera di osare.
Un libro che del silenzio ne fa poesia, per orecchie che vogliono ascoltare.
Un'inno al coraggio ed alla bellezza delle emozioni pure.
È così che a me piace leggere "l'Onda" di Suzy Lee.