Paola Cosmacini racconta La ragazza con il compasso d’oro
La vita della scienziata Émilie du Châtelet fu sorprendente, vivacissima: lei già correva in un tempo che non aveva ancora accelerato.
Cinque buoni motivi per leggere “La ragazza con il compasso d’oro” di Paola Cosmacini.
1. Perché la storia di Émilie du Châtelet ci porta in Francia, a Parigi, a Versailles e nella bellissima campagna della Lorena, in un castello che si può visitare ancora oggi
2. Perché ha scritto di scienza e di filosofia, ma ha scritto anche di se stessa, perché ha provato a raccontarsi con grande sincerità
3. Perché ha studiato Newton, lo ha tradotto in francese e a trasposto la geometria di Newton nel nuovo calcolo infinitesimale.
4. Perché ha protetto e amato Voltaire
5. Perché è morta di parto, proprio come tante donne della sua epoca
